CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] Il C. cercò di guadagnare tempo con la scusa che per la preparazione dell'antidoto del veleno gli occorrevano certi frutti selvatici che si raccoglievano in gennaio: nel frattempo egli si sarebbe dedicato alla realizzazione di un suo esperimento per ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] 1683 L. tornò a Roma, dove il 21 ottobre, dopo avere fatto dono della propria dote a Rinaldo, riservandosene i frutti per gli alimenti, si ritirò nel monastero delle orsoline intitolato alla Ss. Incarnazione con il nome di suor Felice Maddalena del ...
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ODDI, Niccolo
Antonio Menniti Ippolito
ODDI, Niccolò. – Nacque il 26 settembre 1715 a Perugia, primo dei cinque figli di Marcantonio, conte di Schifanoia, e della contessa Altavilla Ranieri.
Il fratello [...] anche aiuto perché potesse sostenersi nell’immediato e pagare i tanti suoi debiti. A differenza di altri nunzi non godeva di «frutti di prelatura» e viveva delle sole «beneficenze» del papa (febbraio 1764; ibid., cc. 244, 262v, 263). Il viaggio a ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] , II [1835], 47, pp. 186 s.), Biagio Assereto cancelliere della Repubblica di Genova presenta al duca di Milano i frutti della vittoria ed i reali prigionieri, esposto nel 1839 (Federico Alizeri…, 1988, p. 151), Pellegro Piola, Luca Cambiaso che ...
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NICCOLI, Vittorio
Italo Moretti
NICCOLI, Vittorio. – Nacque a Castelfiorentino (Firenze) il 9 aprile 1859, da Pietro e da Adele Ferrini.
Fin dalle scuole elementari studiò in Umbria: a Gubbio, Perugia [...] rurale, collocandosi in quella ‘scuola agronomica toscana’ che, sorta nel Settecento per merito dell’Accademia dei Georgofili, diede frutti cospicui fino al Novecento. Non a caso in due suoi lavori giovanili (Teoria meccanica dell’aratro, Padova 1884 ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] su quello di Carpi, che i Pio desideravano riacquistare dall'Impero per 25.000 scudi, nonché la revoca del sequestro dei frutti dell'arcivescovato di Milano e della sospensione delle sue decime, attuati dal del Vasto ai danni del cardinale Ippolito d ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] in favore di Tommaso Telesio, fratello del filosofo Bernardino, riservandosi tuttavia una rendita di 2200 scudi sui frutti della mensa arcivescovile.
Fece parte, col nome di Infiammato, dell'Accademia letteraria delle Notti Vaticane, fondata a ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] di riposo. Tutti attesero con ansia e curiosità il giovane, descritto ormai come un eroe. Egli però non poté cogliere i frutti della gloria conquistata.
In luglio, a Candia, si era accordato con A. Barbaro per partire sulla sua galea e trasportarvi ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] floricoltura, il giardinaggio) e a farne rilevare l’utilità ai fini della conservazione delle specie e di una produzione maggiore di frutti. A tal fine istituì a Parma, il 31 marzo 1857, la Società parmense di orticoltura. A lui, inoltre, è dovuta la ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] . La stesura del primo regolamento di interventi aerei sul mare fu della metà del 1941 e fu efficace, ma i primi frutti si videro solo nel 1942. Partecipò con la 9a divisione sotto il comando dell'ammiraglio A. Iachino alla battaglia di mezzo ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...