(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cadute, uccisioni, naufragi e altre disgrazie. Alla loro influenza non si sottraggono né gli animali, né le piante, onde non c'è da sperar frutto dalla vigna piantata il 17, il 19 o il 27 di febbraio, come dal frumento seminato il 7, il 17 o il 27 di ...
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Affitto di fondi rustici. - Fallito il tentativo di una riforma organica dei contratti agrari posto in essere con la presentazione alla Camera dei deputati, nella seduta del 21 febbraio 1956, di un "disegno [...] luogo "in relazione a ciascuna annata agraria a favore dell'affittuario qualora per caso fortuito si verifichi perimento di frutti non ancora separati o mancata produzione di essi, in misura non inferiore al terzo della produzione"; e) l'estensione ...
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. È un mezzo di tutela dei creditori introdotto dal codice di procedura civile del 1942, per impedire che eccezionali condizioni del mercato possano provocare vendite troppo svantaggiose; è una fase incidentale [...] esecutivo e rappresenta uno stato di quiescenza della procedura di espropriazione. Ha per oggetto non il bene del debitore, ma i frutti di esso o, più genericamente, l'utilizzazione del suo valore; è disposta per un periodo non superiore a tre anni e ...
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In diritto civile si intende per evizione la perdita (totale o parziale) di un diritto in forza del diritto preesistente di un terzo. Nel nostro ordinamento in generale il venditore è tenuto alla garanzia [...] , in caso di evizione totale, deve risarcire il danno all’acquirente e rimborsargli il prezzo, le spese e il valore dei frutti restituiti al terzo. In caso di evizione parziale, invece, l’acquirente ha diritto ad ottenere la risoluzione del contratto ...
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Giurista (Revigny, Lorena, 1230 circa - Firenze 1296); discepolo a Bologna di Iacopo di Balduino; poi (1274) prof. a Tolosa, forse dopo aver insegnato anche a Orléans. Chiamato più tardi a Roma come uditore [...] il maggiore rappresentante del metodo dialettico applicato allo studio del diritto, che dette in Italia, nel secolo seguente, i frutti più cospicui con l'indirizzo dei Commentatori. Si distinse per originalità di pensiero e capacità di sintesi. Della ...
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Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o [...] agisce contro il possessore l’onere di provarne la mala fede. Il possessore in buona fede fa suoi i frutti naturali separati e i frutti civili maturati fino al giorno della domanda giudiziale. Tuttavia il possessore in buona fede deve restituire i ...
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Atto iniziale dell’espropriazione forzata, che ha la funzione di individuare e vincolare determinati beni del debitore alla soddisfazione del creditore di una somma di denaro (art. 491 c.p.c.). Consiste [...] atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito esattamente indicato i beni che si assoggettano all’espropriazione e i frutti di essi» (art. 492).
I beni pignorati sono giuridicamente vincolati alla soddisfazione del credito per il quale si ...
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Per il codice civile del 1865 colonia era sinonimo di mezzadria; la distinzione tra i due contratti fu operata dalla dottrina sulla base degli usi, rispetto ai quali, in materia, la stessa legge aveva [...] cui il colono partecipa alle spese ed alla formazione del capitale di esercizio; né la quota per cui fa suoi i frutti e gli utili. La determinazione è affidata alle norme corporative, convenzioni ed usi, al fine di favorire l'inserzione più profonda ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] della stirpe e di ordine interno nella stessa comunità.
Fino a quando i nostri progenitori vissero di caccia, di pesca, di frutti spontanei della campagna, l'idea del mio e del tuo, che pure aderiva tenacissima al prodotto, alle armi e agli arnesi ...
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MELUCCI, Pasquale
Emilio Albertario
Giurista, nato a Muro Lucano (Potenza) il 6 luglio 1854, ivi morto il 6 febbraio 1929. Laureato a Napoli nel 1874, libero docente a Roma, insegnò diritto civile e [...] .
Nella sua vasta opera civilistica il M. seppe sottrarsi all'egemonia dei grandi commentatori francesi traendo buoni frutti dalla sua educazione romanistica. Sono da segnalare specialmente l'opera sua maggiore, Parte generale delle istituzioni di ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...