CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] preferito della sua dottrina canonistica era costituito dal sesto libro delle Decretali e dalle Clementine. Imigliori frutti della sua attività scientifica sono raccolti nei trattati De hospitalitate, che tratta problemi di giurisprudenza relativi ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] alle concezioni aristoteliche, il denaro altro non è che un mezzo di scambio e quindi per sua natura non può produrre frutti. Nel caso specifico dei "Montes", dunque, il versamento degli interessi da parte del debitore è sempre da considerarsi come ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] gli effetti sperati. Il papa infatti si dichiarò ancora insoddisfatto per ragioni formali e perché pretendeva la restituzione dei frutti fino a quel momento assunti nell'esercizio della funzione. L'accordo comunque non era più molto lontano e, dietro ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 10, nn. 142-146, 149-153 (Francia, 1527-29); Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna, 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, cc. 98r-99v; 2518/8 (19 lettere del G. a Francesco Contarini, inviato presso il Lautrec, 1528-29); Ibid., Bibl ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] stata assegnata dal sovrano una merced di 4000 scudi "per una volta", e gli era, stato riconosciuto il diritto di riscuotere frutti maturati della sede vacante fin dal giorno della sua "presentazione" al vescovado.
Si trattava di 1600 onze, che il C ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] principale obiettivo che il M. si pose fin dai primi giorni e per il quale spese molte energie, raccogliendone spesso anche i frutti. Nacquero giunte di governo anche a Bologna e Forlì. Frattanto, il 21 maggio 1848, si celebrarono le elezioni e il M ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] negli anni seguenti tramite fra Londra e Roma - che s'incontrò col D. alla fine del 1444 per consegnargli i frutti della raccolta, 6.000 ducati appena, una grossa fetta dei quali dovuta, oltretutto, a regale generosità. Il D., tuttavia, mostrò ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Antichità romane, escluso il De rebus bellicis): il metodo storiografico inaugurato da Biondo Flavio dava i suoi frutti migliori. Tra i giuristi culti si era ormai diffusa la consapevolezza che le istituzioni romane potessero essere ricostruite ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] quale perse la vita combattendo sotto le mura di Crema.
I due fratelli non poterono tuttavia godere a lungo i frutti della loro vittoria: nell'estate del 1495 soccombettero alla peste, dalla quale avevano inutilmente cercato scampo nella loro rocca ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] una ricerca volta a solidificare la luce in un serrato dialogo tra pieni e vuoti.
Questa ricerca ebbe i suoi frutti nella Maschera di Ferruccio Garavaglia (1910, gesso: Appella - Calvesi, fig. 3) e nel volto perfettamente scorciato del Ritratto dell ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...