INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 10; IX, 4, 5; IV 35, 4, 5, 6; XI, 3, 7; X, 2; XI, 8; XI, 5, ecc.). Tali inni dovettero essere certo frutto di quella speculazione extra-sacerdotale che più tardi si sarebbe affermata con tanto vigore nelle Upaniṣad, movimento d'idee ehe, sorto fra la ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] passò a Karol Kurpiński (1785-1857). Durante i 32 anni di direzione Kurpiński diede una ventina di spettacoli con sua musica. Il frutto più maturo di lui fu la Jadwiga, opera storica, accanto alla quale qualche sua operetta mostrò il dono di facile e ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] fede. Al conferimento del beneficio segue la presa di possesso, con la quale si inizia il diritto a godere dei frutti del beneficio. Anche per la presa di possesso (institutio corporalis) il beneficiato deve avere un'autorizzazione del superiore e il ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] la sua potenza produttiva, ma anche tutto ciò che vi inerisce, sia per produzione diretta, sia per incorporazione: quindi i frutti, le piantagioni, le fabbriche, le sorgenti, i corsi d'acqua; e anche il complesso delle cose mobili che il proprietario ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] un investimento, non un dispendio, nell'occasione eccezionale della "buona inclinatione" del papa per lui. Subito tangibili i frutti: prelato domestico del pontefice, la "prelatura" si concretizza con la nomina, del 25 aprile, a referendario delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] traffici», un sistema capace di applicare al diritto cambiario la teoria dell’apparenza, vedendo nel titolo di credito non il frutto di una vicenda negoziale, ma, appunto, «un atto di apparenza […] efficiente per sé stesso, al momento del suo sorgere ...
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Costruzione su bene in comunione e accessione
Dario Cavallari
La tematica dell’accessione, pur riguardando un istituto tradizionale del nostro ordinamento, presenta risvolti pratici attuali non da poco, [...] alla onnicomprensiva definizione della stessa contenuta nell’art. 443 c.c. del 1865, che vi includeva l’acquisto dei frutti prodotti dal fondo (art. 444) e, quindi, concerneva anche le opere eseguite dal proprietario del suolo. Questa interpretazione ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] dei campi. Nel primo tipo di conduzione - argomentava - l'agricoltore, "avendo per le pene e le fatiche [(] una porzione dei frutti, siccome quanto la terra maggiormente si lavora, tanto più rende, ha una più forte spinta a raddoppiare le fatiche e ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] , cc. non numerate; Ibid., Cod. Cicogna 3776: Cronaca Veniera, c. 212v. Fuorviante il Priuli (ibid., Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti …, I, c. 215rv) - e, sulla sua scorta, il Degli Agostini - che lo ritiene conte a Zara nel 1469 e lo fa ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] maturazione risulta essere strettamente correlato a quanto disposto dal c.c. all’art. 821, co. 3, secondo cui «i frutti civili si acquistano giorno per giorno, in ragione della durata del diritto». Il richiamo alla maturazione del corrispettivo non ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...