CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] , su richiesta del Senato della Repubblica di Genova, due giuristi espressero l'opinione che nell'estinzione di censi e frutti o nel pagamento di obbligazioni pecuniarie si dovesse tener conto dell'"augmentum monetarum"; ne derivò la pretesa da parte ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] di anni fa, l'uomo ha utilizzato le sole r. che la natura gli metteva direttamente a disposizione con la raccolta dei frutti, la caccia, l'uso del legno, delle ossa, delle pietre, dell'acqua e, più tardi, dei metalli allo stato nascente. L'uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] rendita per un periodo determinato anche molto lungo, così una città ovvero un ente pubblico statale ha il diritto di cedere i frutti delle proprie entrate a chi li ‘compri’ dando una somma di denaro alla città. Il fatto che tanto nell’un caso come ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] testamentari di Turco Balbani alienavano beni per saldare dei debiti.
L'educazione familiare ricevuta dal B. diede presto i suoi frutti. Terminati gli studi a Lucca e avviato all'esercizio della mercatura, egli ebbe presto l'occasione di recarsi all ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] di consegnare la cosa venduta e di garantirla. Il venditore deve custodire la cosa fino alla consegna e deve consegnarla con i frutti che essa ha prodotto dopo la vendita e le accessioni e pertinenze, cioè deve metterla in possesso del compratore. La ...
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(VIII, p. 635; App. II, I, p. 490; III, I, p. 295; IV, I, p. 342)
Alla data dell'ultimo censimento (giugno 1976) la popolazione del C. ammontava a 7.663.246 ab.; stime più recenti (1988) effettuate dagli [...] '8,6%, un incremento fra i più alti del mondo). La politica di diversificazione delle colture agricole ha dato i suoi frutti, anche se permangono gravi i problemi del settore (ospita il 62% della popolazione attiva e contribuisce solo con il 21% alla ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] contributi soltanto per gli anni di attività residua, e non anche per quelli già trascorsi.Questo trasferimento è il frutto del sistema a ripartizione: non essendo necessario accantonare i contributi, essi sono subito disponibili per l'erogazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] di Scaruffi è più il previsto esito di una pratica che si deve diffondere gradualmente, da Stato a Stato, che non il frutto di una volontà centrale. I richiami a una virtuale zecca universale sono retorici, come nel Proemio, rari e generici. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] giudizi assai lusinghieri (cfr. Epistolario di Pier Paolo Vigerio, a cura di L. Smith, 1934, pp. 362-78).
I frutti del suo lungo e capillare insegnamento si traducono in diverse opere esegetiche e didattiche. Egli scrive dotti commentari alle leggi ...
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Proprietà terriera oppure l’insieme dei mezzi monetari che si detiene in un dato periodo per uno scopo determinato.
Il fondo come proprietà terriera
Nel significato di proprietà terriera il f. comprende [...] del f. sono impiegati per i bisogni della famiglia. L’esecuzione sui beni del f. e sui frutti di essi non può aver luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia. Il f. cessa a seguito ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...