BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] e libri di storia, di economia, di finanza, di medicina.
La sua sete di conoscenza cominciò a dare i primi frutti nel 1742, quando aveva da poco superato la quarantina, con una memoria intitolata Ilristoro della Spagna causato dalla libertà concessa ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] ingerenze o controlli sulla gestione delle imprese stesse o comunque a raggiungere altre finalità oltre quella di lucrare i frutti direttamente attinenti all’investimento.
Tipi di partecipazione
Se la p. riguarda una società per azioni si parla di p ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] d.: a) evita il verificarsi delle decadenze (art. 2966, c.c.); b) obbliga il possessore di buona fede a restituire i frutti derivanti dalla cosa (art. 1148, c.c.); c) impedisce di compiere la prestazione, e di chiederne l’adempimento, quando è stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] pubblica, alla quale erano sì essenziali lo sviluppo dei mercati e delle manifatture, ma anche il coinvolgimento di tutti nei frutti dell’attività economica perché, come scrisse Genovesi, «È legge dell’universo che non si può fare la nostra felicità ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] e del reddito: ciò sarà possibile grazie all'incremento delle esportazioni di petrolio (da 8-9 a 16-17 miliardi $) e ai frutti dell'avviata industrializzazione.
Solo il 12% del territorio è improduttivo, essendo il 34% occupato da foreste, il 28% da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] si è accennato sopra, conduce la tradizione italiana e nella quale trova posto la stessa dinamica economica strutturale, frutto della simbiosi tra il pensiero italiano e la Scuola di Cambridge.
Il problema fondamentale di tutta l’economia moderna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] per i teologi: il titulus legis civilis, ovvero la possibilità della legge e la consuetudine di una terra di legittimare il
discreto frutto, cui a torto si dà l’equivoco nome di usura, e che con l’usura scelerata, e nociva vien malamente univocato e ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] si volsero agli oceani e cambiarono in marittimo il grande commercio mondiale. Il 16° sec. raccolse i frutti dei secoli precedenti: cosmogonia e astronomia nautica, costruzione e attrezzature navali, galeoni, navi e vascelli offrirono i ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] di regola non diminuiscono, anzi spesso aumentano, anche se meno rapidamente dei redditi monetari.
Non è indifferente che i frutti del progresso tecnico si traducano in aumenti dei redditi monetari a parità di prezzi invece che in diminuzioni di ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] da riservare a ciascun cittadino: si potranno così distribuire in maniera più equa i diversi compiti nonché i relativi frutti. Le due opinioni contrapposte sono fondate su una vasta gamma di argomenti validi, e tra esse sembra prematuro prendere ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...