CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] nel Mercure de France, venivano stampati i suoi Sei quartetti op.1, composizioni in cui si rivelano i frutti dell'esperienza acquisita nell'ambito della sua attività cameristica maturata accanto al Boccherini. Sarà poi lo stesso C., ricordando ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] delatore allegò il frontespizio e la lettera dedicatoria di una stampa musicale di Piazza, significativamente intitolata Frutti nati all’ombre …, dichiarata come «opera quarta decima» (contenente «canzoni, balletti et correnti alla francese», edita ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] in lingua italiana dei trattati classici di teoria musicale che egli aveva tradotto o andava traducendo. Uno dei frutti dell'attività speculativa del B. fu il citato Desiderio, pubblicato sotto lo pseudonimo di Alemanno Benelli (anagramma di ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] specifici su singole composizioni e aspetti. La produzione dello J. presenta alcune costanti che permettono di considerarla unitariamente frutto di una ricerca ininterrotta secondo linee che si delineano con precisione fin dai primi lavori, come si è ...
Leggi Tutto
GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] invece di un rifacimento con musiche in parte rinnovate di Carolina e Filandro (Roma 1804).
Lo G., oltre a dare buoni frutti nel campo operistico, con opere sia serie sia buffe, si distinse, e non solo a Genova, anche nelle composizioni sacre. Nel ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] luce, per Giulio Bonagiunta da S. Genesi..., in Vinegia, appresso Girolamo Scotto 1566; Piangean i padri in I dolci frutti Primo Libro de vaghi et dilettevoli madrigali di diversi eccellentissimi Auttori à cinque voci, novamente posti in luce per il ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] , si stabilì definitivamente a Bruxelles nel 1862 come maestro di canto. La sua scuola fu molto apprezzata e diede buoni frutti; nel 1871 il C. divenne professore al conservatorio di quella città, incarico che abbandonò solo poco prima della morte ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] suonare al Tordinona e incontrare il principe Clemens von Metternich, allora in visita di Stato con l’imperatore; l’incontro gli fruttò un invito a Vienna.
Nell’autunno 1819 tornò a Napoli; qui s’imbarcò per Palermo, ove trascorse le feste di fine ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] è significativo che l'I. si sia dedicato solo allora alla regolare pubblicazione di repertorio sacro, raccogliendo sistematicamente i frutti del proprio servizio liturgico in due libri di mottetti a 6 voci (1586 e 1591), un secondo libro di messe ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] sé tali possibilità che, adattata alla varia personalità di coloro che studieranno il sistema, potrà dare o prima o poi frutti a tutt'oggi forse neppure sospettati ..."), e cautamente sperimentata nelle opere degli anni 1935-39 (Coro degli zitti, Tre ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...