BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] ad Aosta, avrebbe mostrato favore al B. nella stessa materia; mentre nel 1523 avrebbe ribadito i suoi diritti sui frutti dei benefici vacanti.
I successi nei confronti del duca non mutavano per altro la sostanza delle difficoltà locali valdostane, i ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] Cod. Cicogna 3233-3234. c. n.n.; Ibid., Cod. Cicogna 3416, n. 2; Ibid., Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Preziosi frutti del Maggior Cons. della Serenissima Rep. di Venezia..., I, Venezia 1619, c. 155r. Poco esplorate le Francisci Barbari et aliorum ad ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] le basi di una salda presenza culturale e spirituale romana in una Chiesa che presto avrebbe dato i suoi frutti migliori contribuendo in maniera sostanziale a creare i presupposti della rinascita carolingia con personalità del calibro di Bonifacio e ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] di Castiglia e León (ottobre 1276). L'incarico, rinnovato dal successore Niccolò III il 2 dic. 1277, non diede i frutti sperati a causa delle difficoltà frapposte da Alfonso X, ma tenne impegnato G. in territorio francese per tutto il successivo anno ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] di Salamanca.
Dopo la fine della causa Di Marco, il G. riuscì a risolvere l'annoso contenzioso sui proventi della gabella dei frutti e del grano, 14.000 ducati che gli Spagnoli si impegnarono a versare ratealmente per la fabbrica di S. Pietro. Ebbero ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] , Giovanni Poleni, autore del De vorticibus coelestibus dialogus, edito a Padova nel 1712.
La notorietà che la disputa col Caloprese fruttò al G. non mancò di produrre i suoi effetti. Tra essi vi fu la nomina ufficiale di insegnante di filosofia nel ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] 15 nov. 1617.
L'attività letteraria del C. fu straordinariamente intensa: costretto al silenzio come predicatore, riversò i frutti delle sue meditazioni e dei suoi slanci mistici in una produzione scritta estremamente abbondante, che ebbe immediata e ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] , dalla quale nasce una scienza specifica per lo studio della santità e del culto dei santi: la scienza agiografica. I frutti maggiori di questo impegno furono il Martirologio romano di Cesare Baronio, pubblicato una prima volta nel 1584 e di nuovo ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] , 2329.2: V. Molin, Storia delle famiglie venete esistenti; ibid., 3415.1, s.v.; ibid., 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio…, II, p. 47; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., VII.16 (=8305): G.A. Cappellari Vivaro, Campidoglio ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] , Ibid., Senato, Tema, reg. 29c. 176r; Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti..., I, cc. 245rv; per lo scrutinio a patriarca, ibid. 1536: Memorie spettanti alla Città e Dominio di Venezia…, pp. 391 ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...