BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] B. e dei fratelli.
La lunga presenza a Verona aveva fruttato a Giovannino l'investitura di estese terre a Villimpenta, Poletto contro il marchese Azzone d'Este. Ma dette i suoi primi frutti già nel 1301, quando Mantovani e Veronesi si unirono per una ...
Leggi Tutto
PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] delle truppe italiane chiamate in Francia per partecipare alla progettata invasione dell’isola. Tanto zelo dette presto i suoi frutti, perché nell’agosto del 1804 – con gran dispetto di Melzi – Pino divenne ministro della guerra e da quella posizione ...
Leggi Tutto
FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] VIII, al re di Sicilia Carlo II d'Angiò: a rimborso di quest'ultimo prestito furono assegnati ai banchieri fiorentini i frutti delle decime di numerose diocesi italiane. Fu in qualità di socio dei Mozzi che il già ricordato Cambino partecipò, nel ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] a causa della nuova invasione francese del Regno fu costretto a vivere lontano dalla patria senza godere i frutti delle sue rendite. Trasferitosi a Berlino, all’approssimarsi delle truppe napoleoniche, nel settembre 1806, dovette fuggire rifugiandosi ...
Leggi Tutto
socialismo
In senso generale, concezione della società in cui siano soppressi i privilegi sociali, attraverso la piena uguaglianza dei suoi membri, oltre che sul piano giuridico, su quello sociale ed [...] , una società nella quale, mediante la mutualità, sia possibile realizzare la distribuzione del lavoro e la ripartizione dei suoi frutti fondate sul principio: «da ciascuno secondo le sue facoltà, a ciascuno secondo i suoi bisogni». E alla dittatura ...
Leggi Tutto
CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] conte Raimondo VII di Tolosa assumendo l'ufficio di podestà. Nella primavera del 1240 la nuova alleanza politica dette i primi frutti: sotto la guida del C. e del conte Raimondo iniziò una controffensiva del partito imperiale che aveva l'appoggio di ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] , ove peraltro appare, oltre che attento conoscitore dei problemi coloniali italiani, ansioso che l'Italia "possa raccogliere frutti più abbondanti dalle terre d'Africa", perché queste "possano pagare un giorno, come quelle di altre più fortunate ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] marzo 1919, Ripresa con lena l'attività politica, poté raccogliere, nel clima di crisi generale del dopoguerra, i frutti di un lavoro di propaganda e di organizzazione quasi ventennale. Con le sezioni socialiste sorte ad Ariano, Solofra, Atripalda ...
Leggi Tutto
FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] del 1894 fece sì che repubblicani, socialisti e radicali si ritrovassero insieme nella Lega per la difesa della libertà. Uno dei frutti dell'accordo fu il sostegno ai rispettivi candidati per le politiche del 1895: presentato a Ravenna I, il F. venne ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] 000 ducati da lui vantato nei confronti dello Stato godeva, ancora nel 1773 e fin dagli anni della dominazione austriaca, dei frutti di una tenuta demaniale in Puglia, il cui reddito ammontava a 6.000 ducati annui, provocando una perdita per lo Stato ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...