CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] dopo fu promosso alfiere di galea. Nel 1772 il prozio Reggio gli concesse una pensione vitalizia di 30 ducati annui sui frutti della sua commenda di Bottigliera in Lombardia. Dopo nove anni di navigazione, già tenente del battaglione di marina, il C ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] a Modena nel 1520, subito dopo la morte del cardinale Ippolito, per assicurare al duca Alfonso la riscossione dei frutti dei benefici appartenuti al defunto. A tal proposito ebbe colloqui ed anche qualche contrasto col Guicciardini, che governava la ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] la moglie, il fratello cardinale cede, il 13 sett. 1560, il vescovato di Mariano in Corsica (trattenendosi comunque metà dei frutti, il conferimento dei benefici e il regresso) -, il C. opta per i rischi del mare.
Giovanissimo milita agli ordini d ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] per ottenere la liberazione di Muzio Attendolo Sforza. Intanto la sua fedeltà ed i suoi servigi davano i primi frutti: nel 1409 veniva nominato governatore di Reggio e nel 1413 Niccolò III lo cingeva del cingolo cavalleresco in Gerusalemme, davanti ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] di Segna Marcantonio De Dominis. Ma da tanti colloqui non ricava alcun frutto. Anche per questo l'udienza di congedo, del 7 ott. et nel territorio padovano". Certo, a suo dire, il "buon frutto"; ma le spese non sono di lieve entità, se non altro per ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Il L. avrebbe dovuto aiutarlo come traduttore dal greco e dall'ebraico; il rapporto fra i due, tuttavia, non diede i frutti sperati, e il L. iniziò presto a frequentare gli ambienti culturali parigini, dedicando sempre meno tempo all'opera di Banduri ...
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GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] di nomine di questi giudici reali, l'eccellenza nella professione e l'alto livello culturale raggiunto avevano portato i loro frutti in campo economico (proprietà di case a Pavia e di "curtes" rurali), sociale (alleanze con famiglie comitali ed ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] di Sanluri (1º luglio 1409) nella quale il visconte venne sanguinosamente sconfitto e messo in fuga.
Tuttavia la vittoria rimase senza frutti; fu anzi seguita da una serie fortunosa di eventi che gettarono l'isola e la stessa Aragona nell'impotenza e ...
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BALBI, Francesco Maria
Elvira Gencarelli
Nato a Genova l'11 genn. 1671, fratello del futuro doge Costantino, entrò giovanissimo nella vita politica, con l'elezione, a venticinque anni, a governatore [...] politica ostile con la Repubblica che non intendeva consegnare l'Alberoni, mentre Clemente XI minacciava di sequestrare i "frutti dei Monti" spettanti ai Genovesi. Bisognava inoltre ottenere che Filippo V rinunciasse nel prossimo congresso della pace ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Sanuto) indicano invece nella persona di Nicolò Erizzo di Stefano; sicuramente l'accaduto, nella sua realtà effettiva e virtuale, era frutto del clima di odio e di sospetto che caratterizzò gli ultimi anni del dogato del Foscari.
I capi del Consiglio ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...