ARTIO (Artio Dea)
G. Bermond Montanari
Divinità celtica che si è identificata grazie all'iscrizione sulla base in una statuetta di bronzo trovata a Muri presso Berna (ora al Museo di Berna). È una figura [...] femminile seduta, che tiene frutti e fiori nella sinistra e una tazza nella destra; con questa si accosta una statuetta raffigurante un'orsa che cammina. Si è pensato ad A. come ad una divinità degli orsi.
Bibl.: H. Steuding, in Roscher, I, c. 608, s ...
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EUDAIMONIA (Εὐδαῖμονία)
A. Comotti
1°. - Personificazione della benedizione degli dèi. È raffigurata talvolta, senza speciali caratteristiche, su vasi a figure rosse, tra le personificazioni del seguito [...] di Afrodite. Su una vaso della Collezione Rogers appare in atto di cogliere frutti da un albero con la destra e con un canestro nella sinistra, mentre una pyxis da Eretria del British Museum (E. 775) la mostra in atto di allacciarsi un sandalo. Si ...
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Arte
Nella critica d’arte, opera progettata dall’artista per essere prodotta in serie (sia in serie illimitate sia in esemplari numerati e firmati); si tratta per lo più di opere tridimensionali, di arte [...] cinetica, di pop art, di optical art, di arte oggettuale ecc., prodotte secondo i metodi del disegno industriale.
Botanica
Frutto m. Complesso di frutti che deriva da un solo fiore e cioè da un gineceo apocarpico; per es. nel rovo, dov’è un ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] dove, alla scuola di A. Masucci, poté cogliere gli estremi frutti dell'insegnamento marattesco. A Roma operò fino al 1769 ottenendo riconoscimenti (commissioni dei Rospigliosi e, nel 1758, l'elezione ad accademico di S. Luca). Nel 1769, alla morte di ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] con la Turchia, al centro di un’ampia conca irrigata dal fiume Queiq. Mercato di prodotti alimentari (semi oleosi, frutti sub-tropicali e tropicali, tabacco, caffè, zucchero) e dell’artigianato locale (broccati d’oro e d’argento), stoffe, lane, cuoi, ...
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Pittore fiammingo (Anversa 1579 - ivi 1657), allievo di P. Bruegel il Giovane nel 1592, è ricordato come "maestro" nel 1602. Nel 1608 venne in Italia, e a Milano fu in contatto con il card. Borromeo. Dal [...] figure di numerosi quadri di S., mentre quest'ultimo aggiunse animali, frutti e fiori a quelli di Rubens (per es., La caccia di quali gli animali, morti o vivi, si mischiano alla frutta, al vasellame e agli oggetti. Soprattutto nelle grandi tele ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] F. Agricola. Verso il 1836, ritornato a Ferrara, iniziò una attività di immediato successo, raccogliendo i maturi frutti delle faticose conquiste dei suoi anziani colleghi.
Nel 1836, infatti, dipinse La carcerazione della Parisina (Ferrara, Municipio ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (ebraico Yĕriḥō)
M. Avi-Yonah
G. Furlani
G., la "Città del (dio) Luna", detta anche "Città delle Palme", si trova in una pianura ben irrigata a O del Giordano, [...] cui questo sfocia nel Mar Morto.
Il clima quasi tropicale della regione ha dato vita a un'oasi in cui possono maturare frutti pregiati. La città attuale rappresenta la terza e ultima sede di questo centro, ed è di origine bizantina. La città romana ...
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VALVASSORI, Gabriele
Alfredo Petrucci
Architetto e disegnatore, nato a Roma il 21 agosto 1683, morto ivi il 7 aprile 1761. Dal 1730 al 1735, restaurò il palazzo Doria-Pamphili, dandogli quella leggiadra [...] espressioni. Lo stesso gusto il V. mostrò nella decorazione di qualche altro edifizio romano. Ma si trattava di frutti sporadici, apparsi mentre il tumulto barocco stava per cedere quasi bruscamente in Roma il posto alla compostezza neoclassica. Il ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] della capra Amaltea; la Terra, con la mappula piena di frutti.
Molti ritengono che la maggior parte di questi temi sia attorniato dai putti, la sua paredra sciorina in grembo i frutti contenuti nella sua mappula, si celebrano libagioni e intorno, ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...