DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] su un passo del Crespi (1769, p. 157), parla di un rapporto di collaborazione con il D., e indica, come frutto di tale collaborazione, alcune tele (tuttora esistenti) descritte dal Crespi come opere della Muratori. In realtà il Crespi si limita a ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] idea del 'grande vecchio', del «burattinaio che dall’alto della sfera politica tira le fila della mafia», rappresentasse il frutto di una grande «rozzezza intellettuale» (Cose di Cosa nostra, cit., p. 169).
Tra vittorie e sconfitte
Nel marzo 1991 ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] città. Nel frattempo un apposito privilegio del Collegio dei dottori del 5 luglio 1389 consentì al G. di anticipare i frutti del titolo dottorale, iniziando nel successivo mese di dicembre l'attività di docente nello Studio di Bologna con una lettura ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] e Piacenza. La celebrazione delle nozze del Farnese con Margherita de' Medici, a Firenze nell'ottobre 1628, cui il M. assistette, gli fruttò il dono di una collana d'oro (cfr. Rime, nn. 239, 243, 273), ma non, ancora una volta, un impiego stabile ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] il malcostume di alcuni canonici che disertavano la vita comune e il servizio in coro, pur percependo per intero i frutti delle prebende.
Le relazioni personali di largo raggio intessute da Pellegrino sono però testimoniate da una lettera di papa ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] , nella cappella Garganelli.
Dalle fonti antiche il L. è ricordato come eccellente pittore di ritratti, di animali, di fiori e di frutti tanto che il cardellino con la spiga di miglio in bocca, che spesso compare nelle opere a lui attribuite, è stato ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] numerato de La Statera de' purpurati... nel pontificato di Innocencio X viventi;Ibid., Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 113; Venezia, Archivio di Stato, Inquisitori di Stato, 470, lett. dell'ambasciatore in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] dalle Rose alle Fondamente Nuove, b. 25, passim; Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, c. 266; Ibid., Mss. Correr 464, passim; Ibid., Mss. P. D. 2013/33; Relazioni dei ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] i "provvisti di altro benefizio, o canonicato nella cattedrale restino privi di ogni partecipazione", e "l'altra metà de' frutti" fosse distribuita "da' sacristi… a' poveri infermi della città e borghi che veramente siino tali, né abbiano altro modo ...
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ANTONA TRAVERSI, Giannino
Mario Quattrucci
Nato a Meda (Brianza) l'8 marzo 1860, fratello di Camillo; studente, a Napoli, fondò con S. Di Giacomo un giornale, Il Liceo. Laureatosi in legge a Napoli [...] Si spense a Verona il 27 dic. 1939.
L'A. iniziò la sua attività quando il teatro verista aveva dato i suoi frutti migliori: gli schemi delle sue commedie ricordano, piuttosto, il primo naturalismo di Dumas e di E. Augier. Il bersaglio preferito della ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...