Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] I diritti dell’usufruttuario consistono, dopo aver conseguito la disponibilità della cosa, nel conservare la cosa stessa, godendone i frutti naturali e civili (art. 982 e 984 c.c.), avendo riguardo alla natura della cosa nell’eseguire le addizioni ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] questa seconda direzione la fisicalità della terra e dei suoi frutti naturali veniva posta al centro della scena. Non senza ogni individuo ha un diritto naturale alla proprietà esclusiva dei frutti del suo lavoro solo egli stesso può disporne con atto ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 42 milioni nel 1935, la carne (da 379 a 39), gli olî vegetali, le uova e i latticini, mentre i legumi, le frutta e i grassi s'importano ancora per quantità considerevoli. Si calcola che oggi la produzione agricola tedesca fornisca l'85 per cento dei ...
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Il deposito è il contratto col quale una parte (depositario) riceve dall’altra (depositante o deponente) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di conservarla in natura (art. 1766 c.c.). Il deposito [...] la richiede, salvo che sia convenuto un termine nell’interesse del depositario (art. 1771 c.c.), deve, altresì, restituire i frutti della cosa che abbia percepito (art. 1773 c.c.) e, qualora la cosa depositata provenga da reato, l’art. 1778 ...
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Proprietà e uso della casa nella crisi coniugale
Antonio Scarpa
La Corte di cassazione, con sentenza 30.3.2012, n. 5156, ha ritenuto sussistente la violazione dei criteri stabiliti dall’art. 1102 c.c. [...] l’intero immobile, destinandolo al proprio esclusivo godimento personale, così impedendo all’altro comproprietario di godere dei frutti civili ritraibili dal bene. Tale condotta è stata ritenuta illecita dalla Corte di cassazione, e perciò fonte ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] Colonna, precedente titolare della diocesi, che aveva resignato a suo favore il vescovado, si riservò, tuttavia, metà dei frutti, la collazione dei benefici, l'amministrazione e il diritto di regresso. La piena disponibilità della diocesi l'ottenne ...
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Diritto reale di garanzia che ha per oggetto i beni mobili non registrati (per i beni mobili registrati si ha l’ipoteca), le universalità di mobili, i crediti e gli altri diritti aventi per oggetto beni [...] dell’oggetto dato in pegno. Altri effetti particolari della costituzione di pegno sono la facoltà di far propri i frutti del bene pignorato (imputandoli alle spese, agli interessi e al debito capitale, nell’ordine), il diritto di ritenzione per ...
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Diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le accessioni della medesima, e di trarne ogni utilità con il rispetto della sua destinazione economica e salvo le limitazioni [...] I diritti dell’usufruttuario consistono, dopo aver conseguito la disponibilità della cosa, nel conservare la cosa stessa, godendone i frutti naturali e civili (art. 982 e 984 c.c.), avendo riguardo alla natura della cosa nell’eseguire le addizioni ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] luogo a qualche decisione notevole per il dogma e il diritto, ma per la riforma fu pressoché nulla.
Stati e Chiesa. - Frutto saliente della riconciliazione con la Francia, operata da Leone X, fu invece il concordato del 1516, rimasto in vigore cosi a ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] non lo distolsero dal proseguirli: alcuni opuscoli di edificazione popolare, di agiografia e di erudizione costituirono i primi frutti della sua attività di scrittore (Coronella di s. Michele Arcangelo, Palermo 1729; Relazione della vita di suor ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...