BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] Carl Menger illustrerà e renderà celebre con la ben nota parabola del coltivatore solitario che procede a ripartire i frutti del proprio raccolto in relazione al grado di urgenza dei propri bisogni.
Dall'affermazione che esistono priorità nell'ordine ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] del consumo, nonché con le caratteristiche tecniche della funzione di produzione in agricoltura. Sono appunto i copiosi e diversificati frutti di questo sforzo teorico ed empirico a indurre Leontief a esprimere il giudizio di cui si è detto.
Anche se ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] l'adozione di schemi di partecipazione agli utili spinga l'imprenditore a ridurre gli investimenti per non dover dividerne i frutti con i lavoratori (v. Meade, 1972 e 1986). Un comportamento siffatto rallenterebbe il ritmo di crescita del progresso ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] l'esplosione: più della metà (55,2%) delle organizzazioni oggi operanti è sorta infatti in questo decennio. Ciò non è frutto di una lungimirante scelta - diversa da quella fatta in sede di Assemblea Costituente - ma, da un lato, di una pressione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] . In questa prospettiva, a rendere produttivo il denaro è solo il lavoro, e di conseguenza l’usuraio si arricchirebbe con i frutti dell’impegno di chi ha ricevuto il prestito. Vicino a questo è l’altro argomento, che evidenzia la mancanza di rischio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] dalle facoltà de’ particolari [i privati]; le facoltà consistono nella robba [i prodotti della terra] e nel traffico reale de’ frutti della terra e dell’industria, entrate, uscite, trasportazioni da un luogo all’altro, o del medesimo regno, o d’altri ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] secoli dispone del prezzo del pane, delle mete delle carni e dei commestibili, approfittando di queste per vendere meglio i propri frutti e per affittare più care le proprie case a' prestinari e macellari, postari e salsamentari, avendo estesa la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] salariato, contro i suoi numerosi detrattori. E, in modo simile a Davanzati, egli afferma che il denaro (come la terra) dà frutti se si impiega in modo appropriato.
Botero e Serra
Botero e Serra sono gli autori di gran lunga più importanti della ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] che ne contrasta con grande animosità le opinioni: un testo anche linguisticamente molto colorito, che E. A. Cicogna ritenne frutto di finzione letteraria, di mano dei Calmo o dei Ruzante, ma che più probabilmente sembra riportare un reale intervento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] ’etica dei mestieri in cui ci si rivolgeva a un ‘tu’, non a un ‘esso’.
La tradizione cooperativa italiana, per es., frutto diretto dell’antica cultura civile italiana, fu in piena modernità anche un estremo tentativo di ridare vita a un’economia di ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...