In frutticoltura, inizio della maturazione dei frutti, contraddistinto da un cambiamento di colore, che dal verde originario va gradatamente verso il colore proprio di ciascun frutto, per sintesi di antociane. [...] Da questo momento nel frutto iniziano un notevole incremento degli zuccheri e altre modificazioni della composizione chimica della polpa ...
Leggi Tutto
spalliera agraria In frutticoltura e nel giardinaggio, disposizione che si dà alle piante allevandole su un’intelaiatura di legno o di filo di ferro e listelli di legno, fissata a un muro (di mattoni o [...] cemento, di rado di assi di legno). Le s. sono disposte di solito parallelamente in direzione NS, a qualche metro di distanza l’una dall’altra; le piante si allevano a cordone verticale, a U, a palmetta. ...
Leggi Tutto
FRUTTA
Claudia Lintas
Emanuele Marconi
(XVI, p. 121)
Negli ultimi anni la frutticoltura ha subito un notevole sviluppo grazie alla specializzazione degli impianti, alla razionalizzazione delle operazioni [...] Ferraduel, Ferragnes, Texas. Inoltre degna di nota è la nuova cultivar Supernova ottenuta dall'Istituto sperimentale per la frutticoltura di Roma, per il notevole adattamento ai vari ambienti. Il melo (Malus communis Dek.) è diffuso principalmente in ...
Leggi Tutto
Insettario dove si allevano insetti e acari da utilizzare nel sistema di difesa fitosanitaria, sostituendo la lotta chimica agli insetti dannosi con quella biologica. Questa forma di difesa trova impiego [...] sia in agricoltura (orticoltura, frutticoltura, foreste) sia nelle aree urbane (lotta contro le larve di zanzara). Il metodo per la produzione degli insetti utili (denominati anche ausiliari) consiste nell’allevamento di un substrato vegetale (pianta ...
Leggi Tutto
Agronomo (n. Brescia 1499 - m. 1570); tra i suoi varî scritti il più noto è le Dieci giornate della vera agricoltura (1550), opera che ebbe numerose edizioni: i suoi insegnamenti ebbero grande importanza [...] per lo sviluppo della frutticoltura. ...
Leggi Tutto
Scienza e tecnica, che guida nella coltivazione degli alberi sulla base delle caratteristiche biologiche proprie di ciascuna specie e delle relative varietà, nei vari ambienti. È distinta in tante branche [...] quante sono le specie coltivate o i gruppi omogenei di queste (viticoltura, agrumicoltura, frutticoltura ecc.). ...
Leggi Tutto
Botanico e orticoltore statunitense (South Haven, Michigan, 1858 - Ithaca 1954), professore di orticoltura alla Cornell University (Ithaca): si occupò specialmente della sistematica delle piante coltivate. [...] di agricoltura, fondatore del giardino sperimentale (da lui poi donato alla Cornell University), contribuì efficacemente al progresso dell'agricoltura nell'America Settentr., specie nel campo del giardinaggio, della frutticoltura e dell'orticoltura. ...
Leggi Tutto
Pratica agraria consistente nel togliere a un fusto o a un ramo un anello di corteccia, mettendo a nudo il legno (anche detta incisione o decorticazione anulare). Poiché la corrente ascendente di acqua [...] al disopra dell’anello si ha ingorgo di dette sostanze e il ramo s’ingrossa visibilmente. L’a. si applica, in frutticoltura, su alcuni rami di una pianta, affinché i prodotti plastici rimangano in posto a meglio nutrire e a far ingrossare i frutti ...
Leggi Tutto
Denominazione generica (anche regolatore delle piante) delle sostanze organiche diverse da quelle nutritive, che, in piccole quantità, promuovono, inibiscono o, in qualche maniera, modificano processi [...] possibile la raccolta meccanica. I f. vengono applicati anche per determinare un anticipo della produzione, in orticoltura e in frutticoltura, nel momento in cui è più alta la domanda del mercato (produzione di primizie). Tra i f. possono essere ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] dalla genetica alla patologia e alla sistematica dei vegetali.
Impegnato in particolare nei settori della risicoltura, della frutticoltura, e della coltura della segale, lo J. diede contributi d'avanguardia sui nuovi concimi chimici, sulle malerbe ...
Leggi Tutto
frutticoltura
(o frutticultura) s. f. [comp. di frutto e -coltura (o -cultura)]. – 1. Coltivazione di alberi e arbusti fruttiferi; in agraria si distinguono: f. casalinga, quella che si fa negli orti familiari; f. campestre, con alberi da...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...