Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] era stata voluta da Dio per accogliere il messaggio di Cristo. Nella provocazione di Bruni, la pace di Augusto non era altro che un esaurirsi delle proscrizioni, frutto queste ultime delle ‘necessità’ del potere.
Entro un tale radicale secolarismo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] doveva impedire all'atto di clemenza di produrre i frutti desiderati.
La successiva pacificazione di Gand (5 novembre 1576 il principe ribelle, il Bahar Nagasì ("Principe del Mare") Ieshàch. Contemporaneamente G. indirizzava a quest'ultimo ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] connesso con la vittoria militare contro Licinio e non, come si è voluto in passato ritenere, frutto del desiderio di avere una capitale cristiana, non contaminata dagli antichi culti156.
Negli stessi anni, però vengono prodotte anche emissioni ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] e per mare, hanno luogo praticamente ogni stagione estiva. Le esigenze di coesione e di integrazione formativa della diversità di concezione politica si riscontra una diversità che è prima di tutto culturale, cioè frutto della cultura di una società ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] posizioni delle stelle fisse, al fine di scoprire la tanto desiderata longitudine a mare per perfezionare l'arte della navigazione" mondo uno di questi strumenti. Galilei infatti non inventò il telescopio, anche se fu il primo a metterne a frutto l' ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di coesione della società, al di là delle differenze di ceto e di ricchezza.
Il mare e il vino: immagini di prosperità e di all’aperto, con tappeti formati da rami di alberi da frutto e sempreverdi, popolati di uccelli, su cui sono sparsi preziosi ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] ’immagine simbolica di Costantino, semplificata e teologicamente corretta, frutto della lunga elaborazione trovò dove era una piccola città di nome Bisanzio. Giunto in questo luogo e visto il territorio deserto da mare a mare, egli pensò: «Se giungerò ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] non consente di utilizzare la presa di Roma, impresa di fatto simbolica, per raccogliere i fruttidi una grande assiste al varo della Duilio, mentre nel secondo vede scendere in mare la Dandolo, completate però, rispettivamente, nel 1880 e nel 1882. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] primogenito Benedetto o Benetto (1548-1603) continua a guardare al mare, tant'è che, alla fine del Cinquecento Giorgio Vlasto della accompagna l'una coll'altra, difficilmente si goderà il frutto et di quella pace che desidera e che procura la Maestà ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Di nuovo a Mantova, ne riparte per essere, il 24 febbr. 1496, a Ferrara, di qui spostandosi a Ravenna, donde raggiunge, per mare perorare per la loro sorte presso Luigi XII. Ma senza frutto, ché il sovrano non intende contestare al Borgia la rapina d ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...