Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] qualche modifica: per questi ultimi non si tratterebbe di un braccio dimare, ma di un meandro del Majradah. Per A. Lézine, ), indica porti la cui localizzazione è probabilmente fruttodi fantasia. Le ultime ricerche importanti risalgono agli anni ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] una colonia nell'isola di Taso, stanco degli stenti in patria: "basta Paro, coi tuoi fichi e la vita dimare"). Benché spesso guidata ca.), appare evidente come il fenomeno sia fruttodi una nuova e specifica elaborazione progettuale. Tali complessi ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] conferisce alla penisola l'aspetto di un berretto frigio. Sul lato N il promontorio è bagnato dal braccio dimare che si insinua nel Corno gusto ornamentale. Il progetto del mosaico è certamente fruttodi un unico artista che ha avuto varî aiuti ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] correnti, attraversando bracci dimare più o meno estesi, passando su ponti discontinui o lembi di piattaforma temporaneamente emersi. Elefanti endemiche. La variazione di taglia è in realtà il frutto dell'interazione di molteplici fattori (riduzione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] tre fasi tutte entro il XII secolo; le fortificazioni dimare e di terra di Sidone datate al tempo di re Luigi IX (1253) e il molo del le fonti scritte (i "boschi" anche di ulivi e di alberi da frutto citati da Guglielmo di Tiro nel 1144) e ora i ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] particolarmente nell'area mediterranea, e le merci erano prodotti di qualità pregiata come vino, olio d'oliva, frutta e derivati ittici, come i fruttidimare e il garum (salsa a base di pesce). Tale sistema commerciale è attestato dai contenitori da ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] alla creazione di un dettagliato piano conoscitivo dei monumenti antichi sul territorio sia in primo luogo fruttodi quella temperie settori di 1 km² ciascuno, esplorati con sommozzatori in immersione per i tratti dimare compresi entro i 25 m di ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] ricopre il fondale di un giardino con grandi vedute panoramiche di ville marittime e di seni dimare (Casa della Fontana , i vasi a conca o a canestro per le frutta con i manici a cerniera, le forme di pasticceria, i colatoi (cola) per il vino e le ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] sul promontorio di Pizzofalcone e amplia il dispositivo urbano con terrazze che digradano verso il mare e si il sorgere in questi anni di diverse città, che furono probabilmente fruttodi un programma di fondazioni accuratamente ideato e pianificato ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] kurgan Artiuchow siano fruttodi una successiva rielaborazione di una forma di coppa priva di anse sul tipo di quelle megaresi. raffigurati una città sul mare ed alcuni Eroti che pescano, e un fregio lungo il bordo con scene di caccia; il secondo ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...