MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] infiniment petits (Parigi 1696) di G.-Fr.-A. de L'Hôpital, che metteva a frutto lezioni private ricevute da Jo. di Primaro nei pressi di Ferrara e che, con il trasporto di materiali nelle piene, stava impedendo la navigazione tra Ferrara e il mare, ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di Bolsena sino al mare, ma anche un lucido progetto politico che si sarebbe dimostrato veicolo di un'ulteriore ascesa della famiglia. Pur godendo di per quell'anno, per la sola metà di Abbazia al Ponte, gli fruttò 700 ducati.
Dopo la metà del secolo ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] a Londra, dove si fermò per circa un anno, avendo così la possibilità di ammirare e studiare Tumer e Constable: racchiuse il frutto delle osservazioni in un album di eliografie e acqueforti, intitolato Sketches of London; tra le opere londinesi si ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] aureo e sui classici della letteratura volgare, traendo frutto anche dalla compagnia dei letterati che in quegli anni non ebbero gran fortuna e si confusero ben presto nel gran maredi componimenti simili, che in quegli anni furono dati alle stampe ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] liriche per canto e pianoforte Lettera amirosa, Mare, Lunella, Balladettes su testi di Salvatore Di Giacomo, Giovanni Pascoli, Gabriele d’Annunzio sua Sonata per flauto e pianoforte (frutto della rielaborazione e ampliamento della precedente Sonatina ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] il viceré portoghese per circa due ore. Da Goa, via mare, il 4 ag. 1695 raggiunse Macao, dove fu accolto nel di aver descritto come reali fatti e situazioni frutto della sua fantasia, ma, soprattutto, di essersi servito, ricorrendo al plagio, di ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] di rifarsi una posizione altrove, pensò subito alla Toscana come al luogo ideale per mettere a frutto ss., 162, 164, 180, 227; W. Martigli, L'Arcano del maredi R. D., in Livorno. Progetto e storia di una città tra il 1500 e il 1600, Pisa 1980, pp. ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] di fitta nebbia, cosicché preferì ammarare. Egli contava di ripartire una volta migliorate le condizioni meteorologiche, ma il mare L. cercò di mettere a frutto le sue competenze tecniche prendendo contatti con le compagnie di navigazione aerea sorte ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di mettere a frutto l'esperienza di cacciatore e imbalsamatore. A Smime Cristina di Belgioioso lo ebbe compagno nelle sue partite di a dimostrare l'assurdità del progetto francese dei mare interno sahariano.
Ma un altro importante risultato dei ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] frutto, con più serio impegno compositivo ed espressivo, quel frizzare di pennellata che riscatta tante sue scenette di genere. Ma più definiti intenti di prediletti, per le possibilità di ricerca pittorica che offrivano, il mare in burrasca, la lotta ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...