Osman, Hassan
Francesco Gabrieli
Dantista egiziano (nato al Cairo nel 1909), professore all'istituto di Studi Africani dell'università cairina. Familiarizzatosi da giovane con la lingua e la cultura [...] italiana (di cui fu frutto tra l'altro un suo giovanile libro sul Savonarola), si è da tempo interamente dedicato agli studi danteschi, coltivati con seria preparazione e informazione, e culminati nella integrale versione in prosa (al-Kūmidyā al- ...
Leggi Tutto
CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] di Masaniello (1647). La produzione lirica è spesso frutto di un esercizio retorico su schemi ormai usurati e il più delle volte occasione per sperticati omaggi encomiastici e giochi da società letteraria come nel caso delle code di "poesie d' ...
Leggi Tutto
Acido tricarbossilico alifatico,
Cristalli incolori, inodori, di sapore acidulo, solubili in acqua e in alcol, poco in etere. È molto diffuso nelle piante, sia libero sia sotto forma di sale, ed è abbondante [...] nel frutto degli agrumi; diversi microrganismi lo formano a partire dal glucosio. Negli animali si trova in tutti i tessuti, soprattutto in quello osseo; l’urina, il latte e lo sperma ne contengono notevoli quantità.
Si ottiene per via fermentativa ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] e l'allevamento di pecore e capre) e le pianure e valli periferiche (dove trovano condizioni favorevoli alberi da frutto, come olivo, fico, vite, nocciolo, e poi cotone, tabacco, ecc.). Le possibilità di sviluppo appaiono maggiori nel campo del ...
Leggi Tutto
TILLANDSIA
Emilio Chiovenda
. Genere di piante Monocotiledoni della famiglia Bromeliacee (Linneo, 1735). Ha fiori con tepali liberi o saldati solo presso la base, gli esterni petaloidei, gli interni [...] privi di squama nettarifera, ovario supero, frutto capsulare con molti semi portanti all'apice un ciuffo di peli piumosi. Nella famiglia è il genere più vasto comprendendo circa 400 specie, divise in 9 sottogeneri; molte sono epifite o rupicole, ...
Leggi Tutto
HURA
Fabrizio Cortesi
Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Euforbiacee (Linneo, 1737) molto prossimo al gen. Hippomane (v. manzanillo): ne differisce per gli stami monadelfi, l'ovario [...] fatto di 8-20 logge, e il frutto le cui cocche a maturità si staccano con forza le une dalle altre. L'H. crepitans L. è un grande albero dell'America tropicale; contiene un lattice irritante; i semi sono purgativi e la corteccia è usata nel ...
Leggi Tutto
Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] confederazione benedettina, o b. confederati.
La regola benedettina, frutto dell’esperienza e della riflessione di s. Benedetto da Norcia, è il grande codice della vita monastica occidentale. È giunta in tre recensioni: l’autografo fu distrutto in ...
Leggi Tutto
Provincia del Cile settentrionale (78.268 km2, incluse le Islas Desventuradas, con 274.400 ab. nel 2007); capoluogo Copiapó. Il suo territorio abbraccia in parte il deserto omonimo. Ha scarse risorse agricole [...] (cereali, alberi da frutto e vite).
Deserto di A. Regione desertica tra il 22° e il 27° parallelo meridionale, e tra l’Oceano Pacifico e una zona di sprofondamento parallela alla costa. Tipici dell’area di sprofondamento sono numerosi coni vulcanici ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Lione il 10 febbraio 1875, morto a Losanna il 31 ottobre 1921. Nominato nel 1899 membro dell'École de Rome, si dedicò principalmente allo studio della storia dell'Italia meridionale nel [...] della magnifica monarchia siculo-normanna. Fondata su tutti i precedenti lavori relativi a parti speciali del vasto argomento, frutto di nuove indagini archivistiche dell'autore, l'opera non manca di mende di vario genere; ma dev'essere studiata ...
Leggi Tutto
invenzione
Nicola Nosengo
Quando nasce una nuova tecnologia
L'invenzione è il momento fondamentale dell'innovazione tecnologica, quello in cui prende forma un artefatto che prima non esisteva. A volte [...] , statunitense, vissuto tra la fine del 19° secolo e l'inizio del 20°. Oggi le invenzioni sono sempre più raramente il frutto del genio di una singola persona, e sempre più spesso sono il risultato del lavoro di grandi gruppi, e dei reparti Ricerca ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...