elaborazione umana dell’informazione
Paradigma epistemologico in psicologia sperimentale, basato sul principio dell’analogia tra la mente umana e il computer, che studia i processi e gli stadi di elaborazione [...] dei dati esterni (percepiti tramite i sensi) e interni (elementi psichici frutto di stadi precedenti di processamento) da parte del cervello umano. Questo approccio teorico nacque negli Stati Uniti sul finire degli anni Sessanta del 20° sec., per ...
Leggi Tutto
titolo tossico
loc. s.le m. Titolo di credito derivato dalla cartolarizzazione di mutui e prestiti subprime, commercializzato dagli operatori finanziari senza dichiararne in modo adeguato la provenienza [...] e la scarsa solvibilità.
• [Jacob A.] Frenkel è convinto che questa crisi sia frutto di un’espansione troppo prolungata e dell’assenza di incentivi a gestire le risorse in modo oculato: «Quando si cresce troppo e troppo a lungo, alla fine si cercano ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante DicotiledoniEOL:Olmo, tradizionalmente classificata nell’ordine Urticali ma posta da molti autori fra le Rosali in seguito a un’analisi filogenetica di quest’ordine (➔ Rosacee). Un approccio [...] fino a 30 m), a chioma ampia e folta, foglie asimmetriche, ovate, seghettate; i fiori sono piccoli riuniti in glomeruli e il frutto è una noce alata (samara). Vive in Europa, Asia occidentale e Africa boreale; in Italia si trova nei boschi, ma è ...
Leggi Tutto
Gruppo statunitense alternative rock (noto anche come R.A.T.M.), fondato nel 1991 da Z. de la Rocha, T. Morello, T. Commerford e B. Wilk. Già con il primo album (Rage Against the Machine, 1992) si sono [...] imposti grazie a sonorità innovative (frutto di una nuova contaminazione fra il punk, il rap, l’heavy metal e il funk) e testi decisi, vincendo tre Dischi di platino. Con i lavori successivi (Evil empire del 1996 e The battle of Los Angeles del 1999) ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Trieste 1876 - St. Blasien, Baden, 1934), legato all'Italia per nascita ed educazione (Hymne an Italien, 1916, Hesperien, 1915 e 1918). Dopo il monumentale e oscuro poema Das Nordlicht (1910 [...] e successive redazioni), trasse dai suoi molti viaggi (Parigi, Firenze, Atene) il frutto di un'esperienza ricca, vivace, ma soggetta alle più disparate influenze (dal futurismo al simbolismo), cosicché la sua opera poetica e autobiografica (Wir ...
Leggi Tutto
(o Capparacee) Famiglia di piante Dicotiledoni (ordine Brassicali), da alcuni autori considerata sottofamiglia (Capparoidee) inclusa nelle Brassicacee, di cui costituiscono un complesso parafiletico (➔ [...] cladismo). Le C. sono caratterizzate da fiori actinomorfi o zigomorfi a 4 sepali, 4 petali, 4 o più stami, ovario dimero, frutto a capsula, siliqua o bacca. Il fiore presenta spesso un ginoforo o un androginoforo. Tra le C. si annoverano alberi o ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] il ritorno alla letteratura, dopo più di vent'anni, di L. Ahlin, con il romanzo Din livsfrugt (1987, "Il frutto della tua vita").
Nell'ultimo decennio si assiste − nella narrativa come nella lirica, alternativamente sperimentate dalla maggioranza dei ...
Leggi Tutto
GIGLIACEE (lat. scient. Liliaceae)
Emilio Chiovenda
Famiglia di piante Monocotiledoni, serie Liliiflore, caratterizzata dai fiori monoclini pentaciclici, per lo più trimeri; perianzio omoioclamide; stami [...] ) con 3 carpelli (raramente 2 o 4-5), generalmente saldati insieme, triloculare raramente uniloculare; logge con molti ovuli. Il frutto è una cassula, bacca o drupa; i semi hanno albume carnoso o cartilagineo. Sono erbe rizomatose, bulbose o tuberose ...
Leggi Tutto
LITIASI (dal gr. λίϑος "pietra")
Cesare Sibilia
È il complesso dei fenomeni anatomo-patologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni, nell'interno dell'organismo (v. calcolosi).
La malattia dei [...] e morti si origina un meristema che produce all'esterno cellule corticali e all'interno sclereidi. A maturità del frutto il meristema muore, cadono i tessuti superficiali ultimi formati e affiorano le cellule pietrose che spesso si staccano dando ...
Leggi Tutto
MIRISTICACEE (lat. scient. Myristicaceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori ciclici trimeri, monoclamidi, diclini e actinomorfi. L'involucro fiorale è tripartito, [...] gli stami da 3-18 hanno i filamenti saldati; il pistillo è monocarpellato con un ovulo basale bitegminato. Il frutto è una bacca contenente un grosso seme munito di arillo. Sono piante legnose con foglie intere sempreverdi e fiori in grappoli ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...