CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] di Masaniello (1647). La produzione lirica è spesso frutto di un esercizio retorico su schemi ormai usurati e il più delle volte occasione per sperticati omaggi encomiastici e giochi da società letteraria come nel caso delle code di "poesie d' ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] frutto di errate interpretazioni e congetture da parte dei biografi. È certo, tuttavia, il luogo di nascita, citato da B. alla fine della sua Chirurgia magna:"Ego Brunus gente Calaber patria Longoburgensis...".
Comunque, anche per quel che riguarda ...
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UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] in tutta Italia e in Europa, soprattutto in Alsazia, Baviera e Svizzera: nella cittadina alsaziana di Thann la devozione, frutto di una certa sovrapposizione della figura di Ubaldo con quella di s. Teobaldo di Provins, è testimoniata con certezza a ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] frutto della lezione di R. Ardigò, ma aperto alla cultura europea.
A soli diciassette anni pubblicò un primo scritto - come "una colpa giovanile" etica (Genova).
Il volume è uno dei frutti più maturi del positivismo italiano: lontano dalle tentazioni ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] - frutto di un matrimonio non riconosciuto - fu costretto a far uso del doppio cognome.
Trascorse la prima infanzia a Pitigliano, poi la famiglia si trasferì a Livorno dove il L. frequentò il collegio rabbinico sotto la guida di Elia Benamozegh. ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Bianca Lancia, è frutto di una tradizione posteriore, non unanimemente accettata. Federico II, che aveva già avuto da lei la figlia Costanza, la sposò, probabilmente nel 1248, legittimando così M., anche se la Curia non riconobbe mai questa ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] 1668, pubblicò quale primo frutto dei suoi studi una raccolta di epigrammi latini: Romani Caesaris Corona ... (Pistoiae 1668), dedicandola a Felice Rospigliosi, nipote di papa Clemente IX. Con i Rospigliosi il F. aveva rapporti di parentela, così ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] nella storia del diritto,che gli fruttò una medaglia all'università di Napoli. Fu per un decennio (1878-88) avvocato erariale, pur senza mai abbandonare l'attività scientifica. Conseguì, infatti, la libera docenza in storia del diritto italiano, che ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] indicato nei frontespizi delle sue opere, mentre frutto di congettura è la data di nascita. Secondo Gargiulo (in Manenti, Li pratolini, 1987, p. 7), il M. giunse a Firenze intorno al 1550, in un'età compresa tra i 12 e i 15 anni ricevette la prima ...
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TAFURI, Giovan Bernardino
Annastella Carrino
– Nacque a Nardò, in Terra d’Otranto, il 1° settembre 1695, da una famiglia appartenente al locale patriziato; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò [...] Chiriatti) ha dimostrato che parte dei materiali da lui pubblicati o offerti ad altri autori fossero in realtà frutto di falsificazioni integrali o di abili mescolanze e manipolazioni di documentazione autentica.
Falsa è risultata, all’esame critico ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...