REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] nel pianterreno. Il piano generale dà ovviamente il maggior posto al prezioso materiale d'età arcaica e classica frutto degli scavi archeologici nei varî centri della Magna Grecia, ma considera anche i settori medievale, risorgimentale e moderno ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] essere essenzialmente disegnativi. Ritornando alla ceramica di età classica, la eccezionale sicurezza nel d. si spiega solo riconoscendola frutto di uno studio, che il ceramografo doveva avere a lungo esercitato e che si basava su regole saldissime ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte
G. Lilliu
Le prime manifestazioni plastiche e grafiche in Sardegna si presentano nell'età eneolitica.
Si tratta di rilievi e statuette e di ornati [...] paleosarde restano, pur sempre, le attestazioni d'una genuina, autentica e ben distinta cultura figurativa, frutto di temperamenti singoli e di gusti peculiari sostanzialmente autonomi dalla circostante ed operante koinè artistica mediterranea ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] dei principi di o. pubblico. Questa lacuna è colmata dalla giurisprudenza. I principi di o. pubblico, essendo frutto dell’evoluzione giurisprudenziale, sono principi relativi, mutevoli nel tempo e nello spazio.
La contrarietà all’ordine pubblico ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] iscrizioni attiche è poi la bella raccolta di J. Kirchner, Imagines inscriptionum Atticarum, Berlino 1935. Le iscrizioni greche di Corinto, frutto degli scavi americani dal 1896 al 1927, erano state raccolte da B. D. Meritt in Corinth, VIII, parte 1a ...
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OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] il volume di R. Meiggs, Roman Ostia, Oxford 1960, che costituisce una completa monografia, con una ricca documentazione, frutto di un lungo studio, con importanti contributi personali, specialmente per quello che riguarda la storia della città, l ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] erano in contatto col mondo coloniale come la Puglia, il Piceno e in parte la Campania, si mostra più tipica; frutto di civiltà più autonome (nella forma dei manufatti, nella consuetudine degli oggetti dedicati nei santuari).
Si tratta di armi, di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] Santo Stefano, a sud presso San Faustino. La realizzazione di un simile dispositivo di difesa, certamente frutto di committenza pubblica, suggerisce la presenza di altre strutture indispensabili per svolgere le attività politiche, amministrative e ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] tre navate con pilastri alternati a sezione quadrangolare e circolare, transetto e tre absidi, è comunque per molti aspetti frutto di trasformazioni da porre intorno alla metà del sec. 13° (Matthiae, 1942; Panza, Ferretti, 1981). A questa fase vanno ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] , ecc.). Studi più recenti hanno tuttavia messo in rilievo come le figure di cui la pianta si compone siano frutto di una attenta analisi delle tipologie monumentali e delle testimonianze numismatiche.
Una nuova pianta di R. antica accompagna la ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...