FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] ed originali concezioni del mito, non legate alla rigida simmetria di Corfù né alla mostruosa rappresentazione della Gorgone, ma frutto di un'elaborazione tipicamente attica della seconda metà del VI sec. a. C. Sicché due centri hanno dato vita ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] di tempo ad intervenire sullo stesso fabbricato, lasciando presupporre che il materiale di studio, grafico e teorico, fosse frutto di una collaborazione e che questo fatto, noto alla committenza, determinasse la scelta dei progettista. Sono questi i ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] sino al sec. 5°-6°, sino a quando cioè rimasero in funzione le scuole e l'insegnamento pubblico. Non è probabilmente frutto di un caso che le ultime tracce di tale insegnamento, da ritenersi grosso modo contemporanee alla prima sistemazione del Codex ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] di questo momento egli avesse eseguito anche alcuni dipinti, sinora datati dalla critica intorno al sesto decennio: forse nel 1535, "frutto di iniziali e subito scosse impressioni tizianesche", le ante d'organo del duomo di Schio con il Martirio di s ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] secolo vedeva compiersi, per volontà del governo centrale austriaco, un processo di laicizzazione di strutture e pubblici servizi «frutto della diffusione del pensiero illuminista, e del favore che le idee su un nuovo modello di Stato che governa ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] di genere" (Tempesta, Crivelli, Sanz): fanno eccezione due grandi pale (di D. Tintoretto e F. Bassano), ma entrambe erano frutto di acquisti realizzati dallo stesso Carrara.
L'intervento in prima persona del C. si avverte subito dopo, con l'arrivo di ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] ha tramandato notizia dei pagamenti e degli acquisti di materiale per diversi codici, non tutti oggi chiaramente identificabili, frutto della stretta collaborazione di bottega col fratello minore, tanto che risulta difficile distinguere la mano di G ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] Giminiano a Venezia, certamente finito ante 1525, che, contenendo sculture di Bartolomeo Bergamasco, potrebbe ancora una volta essere frutto di una collaborazione tra i due conterranei.
Il successo dell'altare Della Scala, finito all'incirca entro l ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] dal Lorenzi negli affreschi, sempre condotti assieme al Guidolini, della sala della musica nel vicentino palazzo Godi-Nievo. Frutto della "conversione" sarà l'incarico pubblico, affidato al C., di adomare, in collaborazione con Michelangelo Uliaco ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] franca (Deshusses, 1971-1982, I) promosso da Pipino il Breve (751-768) poco dopo la metà dell'8° secolo. Il frutto di questa nuova revisione dei formulari presbiteriali d'importazione romana è concordemente identificato in una seconda edizione del s ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...