Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] che si solleva al di sopra del più comune livello dei prodotti artistici sabratensi è il mosaico della basilica giustinianea, frutto verosimilmente, come si disse, di un artista estraneo all'ambiente.
Bibl.: D. E. L. Haynes, An Archaeological and ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Davis (1986); si ricorda inoltre l'esistenza di circa 180 disegni di architettura conservati al Gabinetto degli Uffizi, frutto di un ambizioso programma di rilevazione integrale di edifici romani del Cinquecento e del Seicento, svolto dall'artista in ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] nell'epoca carolingia; ma la sua elaborazione tendente a una unitarietà, rispetto alla contemporanea differenziazione in Europa, è un frutto dei secc. 10° e 11°, all'ombra dell'impero universale degli Ottoni e dei sovrani salici: "Nostro, nostro è ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] alle figure dei santi guerrieri e dei santi Padri della Chiesa orientale sulla parete meridionale), abbinati insieme, sono frutto di campagne condotte negli anni del regno di Guglielmo I, mentre i mosaici dei due registri superiori delle pareti ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] ). Nella capitale, Isfahan, si segnalano vari tālār (portici colonnati), forse cosciente recupero di una tradizione achemenide o forse frutto di influenze dell'Asia centrale, dove si ha notizia di un'antica tradizione lignea (Samarcanda, Bukhara) che ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] descrizione di un mulino a vento a forma di torre.L'elaborazione delle macchine di Guido da Vigevano è quindi il frutto di una continuità con il passato e di una serie di innovazioni personali: la continuità dei modelli antichi si riflette nella ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] i tempi delle lavorazioni entro il ristretto periodo vegetativo, ma rappresenta un pesante immobilizzo di capitale, che non frutta per la massima parte dell’anno; se la situazione era in qualche modo sostenibile per le aziende collettive (kolchoz ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] , come, per es., quello aeronautico. Le alte prestazioni che molte di queste attrezzature offrono sono state il frutto di una progettazione attenta alla combinazione tra sperimentazione di nuovi materiali e ottimizzazione della forma. È particolarità ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] sui m. diventa molto variegato, ma sempre legato a immagini mitiche, con un linguaggio composito, che mette a frutto gli stilemi dell'immaginario collettivo: palme, mari azzurri, surf, caccia subacquea, foreste tropicali, oppure trekking e tundre ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] vani usualmente minori su tutti i lati. È il primo tipo nella variante a struttura regolare che sembra senz'altro frutto di progettazione programmata e che è attestato in forme organiche ed elaborate già nelle culture di Samarra e di Halaf, fino ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...