PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] delle sperimentazioni dei linguaggi internazionali. L’evoluzione dell’espressione figurativa dell’opera di Passarelli fu il frutto dell’incontro tra due generazioni che, senza strappi, in continuità graduale, dagli stili di derivazione eclettica ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] ricondotte a un certo credito conquistato dal G. lavorando per committenti di rango piuttosto elevato, sono anche probabilmente frutto di una condizione di familiarità che Franco alla data del 1539 aveva ancora con l'ambiente gravitante intorno alla ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] dagli anni Cinquanta la pittura del K. si mosse in direzione di un rigore geometrico sempre più accentuato. Ne sono frutto i dipinti della serie "Architetture" (tra cui Architettura, ripr. in K., p. 67) o quelli dedicati a particolari luoghi, come ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] la seconda parte, dal titolo Istituzioni architettoniche, non vennero mai pubblicate (sono conservate nell'Arch. Damiani a Palermo). Frutto di una meticolosa applicazione e una scrupolosa ricerca che lo portò prima in Grecia e poi in Francia ed in ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] S. Giovanni; possedeva soltanto, oltre alla casa, un piccolo podere e una vigna nelle vicinanze di Prato, che gli fruttavano modeste rendite, ed era pesantemente indebitato col Comune e con creditori privati, tra cui un usuraio ebreo pratese, tale ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] basso a destra - i tratti decisi, la pelle olivastra - mentre il centro del dipinto è dedicato a una natura morta di frutta che emerge da un fondo in tono grigio, colore delle crete di quelle plaghe. Uomini, luoghi e prodotti della terra costituivano ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] da una lettera di Giovanni de Gavardis da Mantova che chiedeva che il L. portasse, al ritorno, piante, innesti e frutta. Del 20 marzo 1466 è infine la lettera al Gonzaga (Franceschini), in cui Ottaviano Ubaldini spiegava che, durante il soggiorno ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] da stampe sgranate e contrastate, dal frequente ricorso al mosso e allo sfocato per il quale Giacomelli divenne celebre, frutto di una mirabile e spiazzante sintesi delle diverse e spesso contrapposte correnti in auge in quegli anni e la cui ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] inglese che potrebbe essere considerato un suo studio preparatorio (Ceriana, 2004, p. 220).
Il successo ottenuto al Santo fruttò al L. l'incarico del più importante mausoleo cinquecentesco a Venezia: la Tomba del cardinale Giambattista Zen in S ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] su disegno di G. B. Caniana nel 1708 e lasciato incompiuto nel 1711 per controversie con la committenza (Carrara, 1979). Frutto della collaborazione tra i due fratelli è anche il paliotto dell'altare dei SS. Francesco e Domenico in S. Giuseppe a ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...