FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] manoscritto, iniziato il 2 ag. 1616 (conservato presso la Biblioteca arcivescovile di Bologna), appaiono misurazioni, apparentemente frutto di rilievi diretti, rigorosamente indicate in piedi bolognesi della Madonna della Steccata di Partna, di S ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] . Ufficiale della Cancelleria segreta nel 1774, pubblicò a Milano nel 1775, presso lo stampatore Agnelli, un primo frutto dei suoi interessi di studioso, una Dissertazione... sopra varie antiche monete inedite spettanti all'Austriaca Lombardia, con ...
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AGRESTI, Michele
Angela Valente
Nato a Napoli il 26 marzo 1775 dall'avvocato Liborio, fu iniziato alla professione di avvocato civilista da Michele Lopez Fonseca. Proclamata nel 1799 la repubblica, [...] raggiunse il grado di capitano. In tale periodo scrisse anche un'opera di tattica, che, quantunque rimasta inedita, gli fruttò una pensione. Congedatosi nel 1800, aprì a Parigi un corso privato di diritto, passando due anni dopo all'università, dove ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] forse dal solo J., come si evince da un pagamento del febbraio dell'anno successivo (Müntz, 1882, p. 208).
Frutto dell'iniziativa privata del cardinale Guglielmo d'Estouteville fu l'affidamento a J., sicuramente in questa occasione in qualità di vero ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] il comando supremo dove rimase fino al '22.
Il suo compito era di organizzare ex novo l'istruzione nelle "terre liberate". Frutto dell'impegno di quel periodo (dal giugno 1919 al novembre 1921) fu il suo libro-relazione, pubblicato poi a Firenze nel ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] arcidiacono della cattedrale reggiana fin dal 1244, secondo il Tiraboschi, certamente dal 1248; la sua carriera ecclesiastico-politica, frutto degli stretti legami di parentela con Innocenzo IV, si svolse in un momento storico che vide giungere alla ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] maschio, il L. affiancò il padre nella gestione delle proprietà di famiglia, all'interno delle quali poté mettere a frutto, e maturare ulteriormente, specie tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Cinquanta, una vasta serie di specializzazioni ...
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FUCINI, Alberto
Livio Trevisan
Nacque a Empoli il 24 febbr. 1864 da una famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici, si iscrisse dapprima alla facoltà di ingegneria dell'università [...] di Firenze, discutendo la tesi "Molluschi fossili del Pliocene di Cerreto Guidi e di Limite", su reperti che erano frutto delle sue ricerche.
Per qualche mese esercitò l'attività di ispettore scolastico in Toscana e a Rossano Calabro, dove scoprì ...
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BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] ; il 17 genn. 1397 era vicario del convento bolognese; il 24 dic. 1422 versò allo stesso convento la somma di lire 151,io, frutto di elemosine; il 10 febbr. 1425 il convento vendette una coperta ed un Dante che erano già stati suoi. La morte di B ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] avesse una sorella (Noberasco, 1929, p. 17).
Figlio di un negoziante, poi tessitore, infine mensurator olei, Leone mise a frutto le nuove opportunità fiorite nell’ambiente ligure con le scoperte geografiche. I rapporti tra i Pancaldo e l’entourage ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...