Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] a tali concetti è presente, sia pure in termini diversi, anche nell'accordo TRIP. L'art. 27.2 dell'accordo è frutto di un evidente compromesso tra la posizione (sostenuta da Stati Uniti, Giappone, Svizzera e Paesi dell'Europa settentrionale) di chi ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] o no. I giudizi etici, morali, politici e sociali spettano agli esseri umani; il fatto che esistano tendenze - frutto dell'evoluzione - verso qualcosa non implica assolutamente che esse siano giuste, così come lo studio degli pneumococchi non implica ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] coppia unita dal contratto di matrimonio. È un diritto umano essere figlio vero e legittimo del proprio padre e frutto del legame di un matrimonio legittimo. La fecondazione eterologa comporta inoltre il rischio di una falsa registrazione del bambino ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] e identificare le sostanze componenti i liquidi e i solidi di piante e di animali. Essi erano il frutto di una lunga tradizione investigativa iniziata nella metà del Settecento e sviluppatasi indipendentemente dalle trasformazioni della rivoluzione ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , non convengono alle proposizioni del discorso prescrittivovalutativo; la stessa varietà storica dei principi convince che essi sono frutto di processi culturali, sociali e personali, e non sono riconducibili a un'astratta e metastorica zona della ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] come filtro principale per i loro primi partner sessuali. Al contrario, gli accoppiamenti successivi sono apparentemente il frutto di una scelta femminile e non necessitano di lotte fra altri maschi. Le femmine potrebbero riaccoppiarsi per compensare ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] localizzati nel polo animale e altri nel polo vegetativo dell'ovocita (Hyatt et al. 1996). Tale disposizione è frutto del posizionamento dei microtubuli nel corso dell'ovogenesi. In questo caso, si determina una seconda asimmetria in funzione del ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] alcuni determinanti sono localizzati nel polo animale e altri nel polo vegetativo dell'ovocita. Tale disposizione è frutto del posizionamento dei microtubuli nel corso dell'ovogenesi. In questo caso, si determina una seconda asimmetria in funzione ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] generati durante il processo produttivo. Lo stesso patrimonio genetico delle piante e degli animali da allevamento, frutto dell'evoluzione biologica e della selezione umana in condizioni ambientali specifiche, è stato profondamente modificato e ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] era arrivata a individuare in modo rigoroso centinaia di geni in Drosophila melanogaster (il moscerino del vino e della frutta) e molte decine nell'uomo. Non solo: combinando queste informazioni formali con quelle derivate dalla citogenetica, si era ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...