Varietà di arancio il cui frutto reca all’apice un’impronta simile all’ombelico (in inglese navel perciò detto anche arancio ombelicato o sigillato), sotto la quale sta l’abbozzo di un secondo frutto, [...] che in certi casi è visibile anche nel frutto intatto. Una varietà molto apprezzata e comune è il Washington n., che ha grandi dimensioni, buccia liscia, è senza semi ed è ricco di succo. ...
Leggi Tutto
In botanica, la parete del frutto; deriva dalla parete dell’ovario in seguito alla fecondazione degli ovuli. Nel p. si distinguono tre strati: epicarpo, comunemente definito come la buccia del frutto, [...] all’epidermide interna e comprende anche vari strati del tessuto sottostante. Impropriamente si usano gli stessi termini anche per frutti derivati da ovario infero, come nelle Pomacee, dove l’epicarpo e il mesocarpo non derivano dalla parete dell ...
Leggi Tutto
In botanica, parte di un frutto dirompente, che corrisponde di solito a un carpello e che si stacca a maturità dalle altre parti vicine omologhe, come per es. in molte Malvacee.
Lo stesso nome si dà anche [...] ai carpelli di un ovario o del frutto relativo, quando hanno forma rotondeggiante (per es. nell’euforbie, capsula tricocca). ...
Leggi Tutto
(o cinorrodonte) Ricettacolo fruttifero ( falso frutto) di alcune rose spontanee (Rosa canina, rubiginosa ecc.); i c. sono ovali o rotondeggianti, grossi come un’oliva, di color rosso; contengono vari [...] acidi organici, zuccheri, vitamina C ecc. Se ne fanno conserve ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...