Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] centrale e dagli Stati membri.
L’opera di Lucatello, peraltro, non costituì, al momento della sua apparizione, un frutto isolato. Nella stagione in cui vide la luce, infatti, l’interesse dei costituzionalisti italiani per la tematica era sollecitato ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] la sua lunga vita.
Il primo con Aloisia di Bartolomeo, nipote del famoso giurista e protonotaro del Regno, Leonardo, gli fruttò (contratto nuziale in data 16 dic. 1498), oltre ad un palazzo in Palermo divenuto residenza abituale sua e dei suoi ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e in seguito (dal 1820) alla Biblioteca Vaticana, non sono da attribuire solo a circostanze fortunate, ma furono il frutto di una ricerca sistematica, di una costante e intelligente inclinazione e applicazione all'indagine.
Tuttavia, forse per la ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] se L. li trascorse frequentando corsi universitari nello Studio cittadino o se, invece, la laurea ottenuta non fosse il frutto tardivo di studi compiuti qualche anno prima. Sembra certo, infatti, che L. abbia ricoperto l'ufficio di magistrato prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] di tensione in cerca di un nuovo equilibrio (Grossi 2000; Meccarelli 2011).
Il Codice di procedura civile in vigore, frutto di «un lavoro paziente ed ammirevole», gli appare però «un prodotto artificioso» (Le riforme processuali e le correnti del ...
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Nuove norme in materia di terrorismo
Guglielmo Leo
Dopo il grave attentato compiuto a Parigi in esordio del 2015, anche al fine di adeguare l’ordinamento interno a recenti prescrizioni del diritto sovranazionale, [...] .p.).
Già si intuiscono i problemi connessi al progressivo sviluppo d’un reticolo ormai fitto di previsioni incriminatrici, frutto evidente d’una logica casistica e della sovrapposizione di interventi guidati dall’emergenza2. Ed ecco infatti il nuovo ...
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Annalisa Pessi
Abstract
Il saggio ricostruisce l’istituto del referendum nei luoghi di lavoro, come disciplinato nel titolo III della legge 20.5.1970, n. 300, evidenziandone le principali criticità [...] si è arricchito di nuovi spunti di criticità con la sentenza della Corte costituzionale n. 231 del 23.7.2013, frutto della nota vicenda Fiat-Fiom, e l’approntamento da parte della contrattazione collettiva di un nuovo strumentario delle relazioni ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] [1933], 2, p. 147).
Lo Stato moderno, che per il C. si identificava con lo Stato di diritto, era il frutto della crisi storica del mondo medioevale ed era venuto a sostanziarsi nel movimento costituzionalistico, che aveva evidenziato una serie ben ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] revocati a Templari e Ospitalieri beni feudali e burgensatici, concessi durante la sua minore età, ma essi sono stati frutto di un vero e proprio tradimento perpetrato nei confronti di un sovrano pupillo e in condizioni di precarietà, a vantaggio ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] opera penitenziale di una lunga serie elaborata in ambito minoritico, si inserisce nella tradizione delle Summae confessorum, frutto della nuova consapevolezza e dei nuovi compiti pastorali derivanti da quanto stabilito nel codice 21 del IV concilio ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...