CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] ragionevoli ostacoli ad accettare la data di nascita sopra riferita; altre proposte (1431-32 0 1435) sono frutto di approssimazioni congetturali prive di ulteriori sostegni.
Della giovinezza sappiamo solo, per ricorrente confessione del C. stesso ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] , I, Toronto-Buffalo-London 1985, p. 200; T.B. Deutscher, G. F., ibid., II, ibid. 1986, p. 42; S. Berti, Un frutto tardivo del teatro umanistico: la inedita commedia "Lucia" di G. Fondoli, tesi di laurea, Univ. di Venezia, Fac. di lettere e filosofia ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] Tra il 1507 e il 1517 il D. si dedicò al ripristino di testi che le stampe quattrocentesche avevano assai alterati. Primo frutto di questo intenso lavoro filologico, che impegnò una larga cerchia di amici umanisti che gli'offrirono il loro aiuto, è l ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] a Viareggio, da dove però dovette ripartire ben presto, richiamato, prima a Modena poi a Firenze, per il servizio militare.
Frutto di questo primo soggiorno viareggino fu il saggio La poesia di Enrico Pea (Napoli 1918), pubblicato a cura di Crociere ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] svizzera chiedendo rifugio politico. Internato in un campo a Uttwil, nell’Oberland bernese, vi rimase fino alla Liberazione. Frutto di quell’esperienza e del successivo ritorno in Italia furono le poesie poi pubblicate da Guanda con il titolo L ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] un codice di Inscriptiones Antiquae riferisce un epigramma in lode di un palazzo di Cosimo de' Medici - forse quello in Milano - che fruttò al B. il dono di sessanta fiorini doro; e già il padre del Bembo, Bernardo, ricordava come il B., recatosi a ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] estetico e per disperazione morale, in D. il brutto è fermamente tale: e la bellezza poetica che da esso nasce è frutto della certezza, morale ed estetica, di D., che s'impone di controluce. Potrebbe bastare anche questa sola considerazione a indurci ...
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Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] trovarono in lui un delicato se non appassionato cantore. Fra il 1788 e il 1791 fu a Parigi, Londra, Berlino, Vienna: frutto di questi viaggi fu un romanzo fra il satirico e l'autobiografico, Abaritte (1790). Aveva nel 1789 celebrato gli albori della ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] di genere – intrinseco alla persona sessuata, uomo e donna – e considera quest’ultimo piuttosto come il frutto dell’educazione o di fattori socioculturali.
Per l’essenzialismo, l’orientamento sessuale avrebbe origine, deterministicamente, da fattori ...
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Poeta tragico greco, di Atene (forse 497-406), figlio di Sofillo, del demo di Colono agoràios. Secondo la tradizione che riconnetteva la vita dei tre grandi tragici ateniesi alla battaglia di Salamina [...] filologia ellenistica conosceva 130 drammi attribuiti a S., dei quali 7 considerava spurî. Di tanti, ce ne restano 7, frutto di una scelta scolastica della tarda grecità: Aiace, Antigone, Edipo re, Elettra, Trachinie, Filottete, Edipo a Colono. Del ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...