DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] sostanzialmente all'autoconsumo.
Opere specificamente economiche del D. sono la Lezione della moneta, e la Notizia de' cambi, frutto della sua esperienza di mercante, ma anche di un genuino interesse che egli nutriva verso il mondo del commercio e ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] origine ai "Pastori Antellesi" (il B. ne fu archimandrita come Alfesibeo nel 1600), quasi un preannunzio dell'Arcadia. Frutto di quelle riunioni furono componimenti pastorali in forma lirica e drammatica, fra i quali la Favola di Antillae Mompello ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] , René Pomeau, Bernard Weinberg, George Poulet, Bruce Morrissette, Philip Kolb, Jean Starobinski, Ross Chambers, Victor Brombert, Jean Rousset.
Frutto delle riflessioni e delle ricerche di quegli anni furono i Tre studi su Giraudoux (Firenze 1954) e ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] 'eleganza della parola, osservatore attento degli avvenimenti, in grado di raccogliere informazioni di prima mano, il C. mise a frutto tali opportunità per comporre un'opera di notevole interesse storico e di pregevole stile: Dell'unione del regno di ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] di risultati scientifici furono i suoi itinerari orittologici nelle valli dell'Agno e del Chiampo in compagnia del Fortis.
Frutto di questa lunga ed appassionata frequentazione di rocce e vulcani spenti furono una splendida collezione di fossili e ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] alla meraviglia nella tessitura de' fatti", all'"invenzione mirabile", al "ritrovare con stravaganza", "anzi di narrare con frutto".
Quest'ultima opera introduce all'attività indubbiamente più congeniale al B., quella di prosatore, che egli svolse in ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] dalla figlia e dagli irrequieti nipoti; e dominata tutta da una maniacale propensione per la genealogia araldica. Di questa il frutto più valido e tuttora di grande utilità è rappresentato dai 4 tomi di IlCampidoglio veneto, offerti, subito dopo la ...
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FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] di viaggio a Padova di cui è protagonista lo stesso autore. È opera strettamente legata, in quanto frutto del medesimo clima culturale sorto in ambiente universitario, alle altre maccheronee composte in età antecedente alla produzione poetica ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] metà di quelli che prima della bonifica erano soggetti a inondazione, detratto e riservato ai proprietari tanto quanto importava il frutto che prima se ne ricavava. Questa clausola dette motivo poi a molte controversie tra il B. e i proprietari. Nel ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] 1617) il C. tornò al fortunato genere del dramma per musica, ma è opera sciatta e dilettantesca, laddove appare frutto di una maggiore responsabilità letteraria il poema Le lacrime di Maria Vergine, pubblicato a Bologna nel 1619 in "sedici pianti ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...