CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] Bianchi), che ebbero presto occasione di apprezzare la sua dottrina quando fu pubblicato il primo, maturo frutto dei suoi studi storico-ecclesiastici, le Vindiciae augustinianae ab imputatione regni millenarii…(Cremonae 1747), dedicate a Benedetto ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] 2555: Annali delle cose della Republica di Venezia dell'anno 1578-1586, 22 maggio 1586; Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, cc. 190v-191r; Ibid., B. 3417: D. Giorgi, Delle lodi della casa Cornaro;Venezia, Bibl. naz ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] direzione e il fallimento di un esperimento di cogestione didattica tra domenicani e somaschi. Questi cambiamenti erano il frutto della politica del cardinale protettore dei domenicani, Benedetto Giustiniani di Chio, in carica dal 1602, che pretese ...
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BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] del culto e all'osservazione attenta e amorosa delle solenni celebrazioni liturgiche e delle manifestazioni religiose e popolari romane. Frutto di essa è l'interessantissima opera, che resta ancor oggi prezioso documento, non solo della liturgia, ma ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] volle portare con sé Agostino e il L., che ebbero così l'opportunità di soggiornare alla corte di Filippo IV; il viaggio fruttò al L. una rettoria nazionale all'Università di Salamanca. Dopo il rientro in patria, si addottorò a Bologna nel 1628 e fu ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] del D. medesimo. Lo stesso codice conserva anche il Summarium processus contra Iohannam vulgo dictam la Pulcella (cc. 41r-61r), frutto del lavoro di revisione del processo a Giovanna d'Arco, nel quale il D. ebbe un ruolo non marginale, e databile ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] attraverso l'apparato marginale, con riferimenti al catechismo romano, proponeva un approccio sintetico e originale alle Sacre Scritture, frutto della sua esperienza di teologo, biblista e pastore - gli procurò, poi, vasta e meritata fama in Italia e ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] la Chiesa, edizioneche originò un'astiosa polemica col Palmieri sulle indulgenze (cfr. Codignola, I, p. CCXXVII), sono ormai frutti fuori del tempo: il ripensamento degli avvenimenti trascorsi è limitato al puro e semplice piano ecclesiastico (un ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] XIII lo nominò, con breve del 4 sett. 1758, scrittore latino della Biblioteca Vaticana. Sempre nel 1758 pubblicò un primo frutto dei suoi studi sulle antiche cerimonie ecclesiastiche e sulle cariche della prima Chiesa romana, Del vestarario della S.R ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] di riferire in una particolareggiata relazione la specie delle rivelazioni di A., onde poter stabilire se fossero ispirate o frutto di maligne suggestioni. La compilazione del Memoriale occupò quattro anni circa, dal 1292 al 1296; spesso Arnaldo ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...