PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] figli, come i già citati Eustachio, nato intorno al 1498, e Pietro, nato nel 1500, al cui destino provvide con i frutti delle armi e degli altari.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Chig. G.II.37-38: S. Tizio, Historiae Senenses (prima ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] l'anno seguente.
Anche la produzione letteraria del B. fu indirizzata alla lotta contro l'eresia. Il suo primo frutto fu una libera traduzione da s. Vincenzo di Lérins: Admonitione catholica a tutti i fideli christiani di Vincentio Lirinense, fatta ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] raccolta di rime (vedi il volume manoscritto Saggio dipoesie serie e giocose, nella Biblioteca civica di Vercelli). Frutto maturo dei suoi studi eruditi fu, invece, la pubblicazione delle Opere di Attone (Attonis SanctaeVercellarum ecclesiaeepiscopi ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] degno di questo nome ed è da considerare un grave danno la perdita totale delle sue opere di traduzione dal tibetano.
Frutto di tanto studio e lavoro furono una ricca relazione sulla storia, la geografia e le istituzioni del Tibet e un dizionario ...
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Fondatore del buddismo; di lui ci sono noti con grande approssimazione parecchi dati cronologici e biografici, sebbene la tradizione vi abbia innestato molti elementi fantastici ed edificanti, creando [...] le forze del male. ▭ Tav.
Mano di Buddha
- In botanica, denominazione di un'anomalia del frutto del cedro (agrume), detta anche cedro digitato: il frutto si presenta come un insieme di varî corpi allungati, in seguito a parziale disgiunzione dei ...
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(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] ’A. non è unitaria e presenta anomalie e ripetizioni, sicché l’esegesi è d’accordo nel considerare l’A. canonica come frutto della fusione di fonti diverse: più precisamente, sembra potersi ipotizzare che la parte centrale (4-22) è costituita da due ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] sovrana, la volontà, unica sorgente del vero e puro amore, di cui la sensibilità non è che una falsa immagine"; come frutto del suo "sistema" intravvede la meta ideale del "buon cristiano e onesto cittadino". Ma l'importanza della sua figura è dovuta ...
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redenzione religione Il riscatto dell’uomo da una condizione di infelicità e di peccato: la religione di r. o di salvezza (soteriologica) offre all’uomo la via e i mezzi per superare la propria condizione [...] la riconquista della vita soprannaturale, il loro rientro nell’amicizia divina. L’insieme di questi benefici è il frutto dell’intervento in loro favore di Cristo. storia Nella Toscana granducale degli ultimi tempi del dominio mediceo fu chiamata ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] vedono la luce tre redazioni del documento. La terza viene diffusa in migliaia di copie per un’ampia consultazione che frutta una lunga serie di osservazioni raccolte in circa 3800 schede. Altre stesure si susseguono: tra queste, da ricordare quella ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] scomparsa. Tre amici dialogano con Giobbe, ma senza successo: essi tentano di convincerlo che la sua infelicità presente è il frutto di un peccato che egli non vuole riconoscere, mentre Giobbe, convinto della propria innocenza, si appella al suo Dio ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...