Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di spinte particolaristiche, non è un successo da poco; ma, più che un successo, è appunto un talento da mettere a frutto in un paese che è già plurale dal punto di vista religioso, e non lo sa ancora. Le immigrazioni, cresciute esponenzialmente ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] poteva essere assunta all’interno di un progetto «cattolico» ortodosso. Lo stesso rifiuto di definirsi come «partito» era frutto di una rivendicazione nazionale orgogliosa. I cattolici non erano una «parte» nella nazione, bensì in via di principio ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Sessanta e Settanta si registra in Italia una decisiva svolta in campo sociale: la progressiva e massiccia deistituzionalizzazione, frutto di un vasto movimento sociale e culturale contro la custodia negli istituti. La legge 431 del 1967 istituisce ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] condizionò anche la raffigurazione artistica del santo e delle sue storie.
Quanto ai celeberrimi Fioretti, essi sono in verità il frutto del volgarizzamento, ad opera di un anonimo toscano fra 1370 e 1390, della gran parte della raccolta degli Actus ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] e democrazia: il caso de «Il Popolo Nuovo», «Quaderni del Centro studi C. Trabucco», 14, 1989, pp. 37-75.
70 I frutti del nuovo clima si fanno sentire su tutta la struttura editoriale cattolica. L’8 aprile 1945 viene ad esempio costituita l’Ueci, di ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] apertura verso il credito cooperativo, che considera l’iniziativa economica non come un valore in sé, ma per i frutti che produce a difesa della promozione sociale delle opere cattoliche.
Il tema della scuola e dell’educazione, assolutamente centrale ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] da prendere in considerazione sono il risultato di una storia culturale complessa e che il loro trattamento deve essere il frutto di una scelta di giustizia essenzialmente etica, e non di un progetto di ingegneria politica o sociale, oggetto primario ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] lo avviò allo studio della paleografia greca onde porlo in grado di leggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo di Pindaro (Olymp., I, 69), Iosepho Baraldi R. Atestinae ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] nella suddetta Formula ugoliniana, aveva riaffermato l'autorizzazione ai monasteri di possedere in comune beni immobili e di percepirne i frutti. Per più motivi tale Regula innocenziana non incontrò il favore delle monache, e non solo di quelle di S ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] di un portale e la grotta subì un ulteriore e considerevole allargamento verso O. L'od. chiesa-grotta è dunque frutto di questi ultimi interventi, che, creando un nuovo piano di calpestìo, hanno nascosto l'impianto originario.Al sec. 11° vanno ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...