India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] , di suoni e funzioni logiche ai singoli segni è apparsa talmente libera ed elastica da risultare arbitraria, frutto della volontà di leggere le iscrizioni in base a una tesi interpretativa predeterminata.
Alla manipolazione delle iscrizioni si ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] : al punto che lo si può definire uno dei giuristi più noti del secondo Quattrocento. Vanno ricordati tra gli scritti – frutto delle sue esperienze di vita e di carriera – un trattato sulle decime (De decimis), il De officio et potestate capituli ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] . di Pavia contiene tre commenti scritturistici di F.: sui primi diciannove capitoli del Genesi (ff. 27-36); sul libro di Tobia, frutto delle lezioni tenute a Venezia, quindi collocabili tra il 1340 e il 1343 (ff. 1-25); sulla lettera di Giacomo (ff ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] Roma, dapprima come canonico e successivamente come priore, svolgendo anche la funzione di archivista: mettendo a frutto tale mansione trascrisse antiche pergamene. In questo stesso periodo ebbe ripetuti contatti con N. Strozzi, appassionato studioso ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] 'elezione di Ferdinando II durante la dieta del 1619.
Caratterizzano i suoi orientamenti di riforma e sono frutto della sua conoscenza della situazione religiosa tedesca le De Germanicae ecclesiae infirmitate ac medela... considerationes viginti, che ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] ed un volume su Igesuiti e la Repubblica di Venezia. Documenti diplomatici ... pubblicati per la prima volta... (ibid.), che gli fruttò l'ostilità della S. Sede (fu messo all'Indice) e costituì uno dei suoi più clamorosi e penosi infortuni, perché il ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] .
Nell'anno 1363, insieme con Giovanni e la badessa di S. Bonda, la C. si recò a Città di Castello "per far frutto con donne buone e valenti"; è questa la sua prima attività di tipo missionario. Nel 1367, alla morte del cugino Giovanni, avvenuta ad ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] Parisani e Durante Duranti.
Secondo il Massarelli, la nomina di questi candidati, tutt'altro che meritevoli di entrare nel S. Collegio, fruttò alla F. un bel mucchio di quattrini. Ma a sentir lui, questi tre erano solo i casi più noti e scandalosi ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] Paolo sottolinea il primato della fede e della grazia divina rispetto alle opere esteriori: la salvezza è dono gratuito di Cristo, e non frutto di una conquista da parte dell’uomo, il quale non può vantare alcun merito di fronte a Dio: «L’uomo non è ...
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Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] , in M.G.H., Scriptores, XXIV, 1879, p. 132). Essa tuttavia non risulta altrimenti confermata, ed è certamente il frutto di un equivoco testuale occorso a un livello non agevolmente precisabile della tradizione manoscritta di alcuni cataloghi dei ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...