FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] materiale storico, di registrare le tradizioni dei monasteri, inventariare quadri, iscrizioni, manoscritti e incunaboli. Un primo frutto di questo attento e meticoloso lavoro furono le Memorie storico-letterarie di alcuni conventi della Dalmazia ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] che sola avrebbe operato l'attesa palingenesi della Chiesa.
Intanto l'A. pubblicava due volumi della sua opera maggiore, frutto delle lezioni pavesi, i De officiis hominis christiani libri V, Ticini 1790-92, incompiuta.
Le assonanze che essa ha ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] , il L. ideava il progetto di una traduzione italiana della Bibbia dai testi originali, che intendeva essere il frutto di un accurato lavoro di esegesi attraverso il moderno metodo storico-critico, distaccato dalle dispute confessionali e per questo ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] carica, nominato abbreviatore delle lettere apostoliche e tesoriere generale della Camera apostolica, carica quest'ultima che gli fruttò la commenda di alcune fra le più ricche abbazie d'Italia. L'ufficio di tesoriere generale assorbì interamente ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] di Worms dell'inizio dell'XI, ma anche il cosiddetto Liber diurnus, ilformulario della Cancelleria papale. Inoltre mise a frutto le proprie ricerche condotte in archivi e biblioteche, soprattutto a Roma. I testi da lui ripresi di solito non vengono ...
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BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] fino al sec. XI, dovette ricorrere all'offerta di dieci soldi fattagli da un certo Pietro prete e al frutto del lavoro delle sue mani.
La mancanza d'uno studio approfondito e particolareggiato sulle vicissitudini patrimoniali del monastero farfense ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] di defunti al letto di morte (Città della Pieve 1930)e Letteratura d'oltretomba (ibid. 1930), cui seguirono, frutto di un'entusiastica fatica senza soste, le opere Della visione panoramica e memoria sintetica nell'imminenza della morte (Città della ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] a lengua nosta, divulgata anche in foglio volante, nella quale il C. interpreta il mutamento politico avvenuto nel Regno come frutto della volontà di Dio.
Infatti nelle Sacre Scritture è detto che i regni si trasferiscono di gente in gente a causa ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] meriti dei monaci nei secoli bui delle invasioni barbariche e dimostra la legittimità degli stessi possedimenti temporali, frutto di normali donazioni regolarmente autorizzate dalle autorità secolari.
Una profonda ammirazione per "i greci, i latini e ...
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Maria madre di Gesù Cristo
Caterina Moro
La Madonna venerata dai cristiani
I Vangeli parlano di Maria soprattutto nel racconto della nascita, dell’infanzia e della morte di Gesù. Maria è detta Vergine [...] il libro degli Atti. Lo stesso Luca ci fa capire che la fede di Maria in suo figlio non nacque all’improvviso ma fu il frutto di un lungo e doloroso processo di riflessione (2,21-51 e 2,34-35). Questo processo la portò a essere una vera discepola che ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...