GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] notevole interesse in quanto riflette le posizioni ideologiche e le concezioni politiche e religiose del monastero imperiale, certamente frutto di una lunga tradizione, ma giunte a piena maturazione nel corso dell'abbaziato di Berardo (III). Il Liber ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] difesa della cattolicità dall'"eresia" protestante, l'attuazione dei programmi di riforma della Chiesa romana - furono certamente frutto dell'autonomo progetto politico-religioso del papa.
Il G. fu innanzitutto un capace mediatore: a lui si rivolse ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] ai cattolici e, soprattutto, fargli annullare tutte le conversioni al cattolicesimo che, secondo Teoderico, sarebbero state solo frutto di coercizioni. Benché G. si mostrasse disponibile a guidare la legazione reale e a intercedere presso Giustino ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] ), il viennese Pangrazio, con una prevalenza di tedeschi che testimonia una familiarità con la cultura d'Oltralpe, di certo frutto del soggiorno a Basilea. All'inizio degli anni '40 è frequentemente presente nella sua cerchia più stretta il giurista ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] Sassonia. In realtà, dall'epistolario risulta molto chiaramente che le ricerche di Paolo e Gebeardo diedero come unico frutto il Tractatus in Psalmum LXL Inoltre, studi recenti sulla tradizione manoscritta di alcune opere di Ambrogio hanno mostrato ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] gratuito, ma dal 1776 con un indennizzo di 200 lire annue. Un soggiorno a Vienna tra il luglio e il novembre 1774 gli fruttò l'amicizia e la stima del Kaunitz e il titolo di sovrintendente alle scuole minori e ai collegi, con uno stipendio di 1800 ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] ibid., B. Bonfandini, 1594.
Questi lavori hanno un carattere prevalentemente compilativo ed appaiono, per certi aspetti, frutto di una operazione di recupero di vecchio materiale ormai quasi completamente estraneo agli interessi archeologici che il C ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] prestigio del lignaggio, ma anche la debolezza del patrimonio. Il G. lasciò i suoi beni, pari a 4000 ducati inclusi i frutti dei benefici, per una metà al fratello Salvatico e ai suoi eredi e per l'altra metà ai nipoti Giovanni, Sebastiano, Filippo ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] a un canonico, in quanto era costui "uno dei principali e cari amici" che le autorità genovesi avessero in Corsica.
Il frutto più duraturo del soggiorno del G. fu il Dialogo nominato Corsica. Terminato, in base alla lettera prefatoria, nel luglio del ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] ', con le quali l'uomo ricostruisce il vero del creato: esse sono infatti lo strumento adeguato, già scoperto e messo a frutto dai filosofi pagani, per ricostruire o riprodurre, mediante l'intelligenza e le mani dell'uomo, la bellezza e verità delle ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...