BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] comunali da 74 a 137, con un aumento della spesa annua per i soli stipendi' da 2926 a 6089 scudi.
Il successo riportato fruttò al B. il cappello cardinalizio, conferitogli nel concistoro segreto del 2 ott. 1826, e la carica di pro-legato a Forlì, in ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] spiegava, attraverso l'immagine della trasformazione del latte in latte cagliato, la formazione fisica di un essere umano frutto di un processo di solidificazione del seme e del sangue. Queste immagini consentono di focalizzare l'idea del processo ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] ; Beneficio, p. 31). Ancora di derivazione valdesiana sono la parabola del bando del perdono, la "viva fede", la pietà, frutto della giustificazione. E che Valdés sia la fonte primaria del Beneficio lo conferma il fatto che molti concetti comuni allo ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] portale nord del Saint-Lazare a Autun (dip. Saône-et-Loire), dove è rappresentata Eva tentatrice in atto di cogliere il frutto proibito (prima metà del sec. 12°). L'iconografia di Eva vi è ampiamente influenzata dalla liturgia penitenziale, di cui il ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] di minoranza (rel. Franic, 7 voti) e quella di maggioranza della quale il F. era relatore (17 voti). Questa redazione era il frutto di una rielaborazione dello schema ad opera di una commissione presieduta da A. Ottaviani e A. Bea, dopo che la prima ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] e il De inquisitoribus. Lo stesso D. fa riferimento ad altri scritti, di cui non si hanno ulteriori notizie: il De Sacramentis, frutto di un'orazione pronunciata a Trento il 27 genn. 1547, il De poenitentia e il De Purgatorio, derivato dalle omelie ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] . 338 un'inedita Relazione delle turbolenze di religione per le controversie tra il clero e il Parlamento di Francia, che è frutto di un viaggio a Parigi, dove probabilmente il B. conobbe l'abate Galiani. A c. 375 segue la inedita Vita del venerabile ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] fonti, e insinuava malevolmente il dubbio che tale vasta e rapida produzione, relativa a tante e diverse materie, non fosse frutto di lui solo, ma di molti collaboratori "i quali non sembra, che si dovessero defraudar della meritata lode"; respingeva ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] ) che ipotizza per Montecassino modelli bizantini già presenti a Roma nei secc. 4° e 6°, cosicché anche gli a. sarebbero frutto di una ripresa paleocristiana nel sec. 12° operata dai marmorari romani. A conferma di questa tesi si vuole in questa sede ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] , opuscoli a stampa, in particolare spagnoli o portoghesi, copie di brevi, e materiale di varia natura e provenienza, frutto della sua instancabile opera di raccoglitore di notizie e curiosità, cataloghi di carte dell'Archivio, indici di libri e ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...