Matematico e ingegnere (Metz 1788 - Parigi 1867). P. è considerato come il fondatore della geometria proiettiva moderna, avendo avuto per primo l'idea di studiare in modo sistematico le proprietà proiettive [...] ; prigioniero di guerra, trascorse due anni (1812-14) a Saratov sul Volga, dedicandosi a studi e meditazioni scientifiche (frutto di queste riflessioni sono i Cahiers de Saratov, pubblicati poi nel 1862, nel vol. 1 delle Applications d'analyse et ...
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Pensatore religioso (Firenze 1852 - Londra 1925), uno dei maggiori studiosi cattolici del problema religioso nel 19º sec. In stretti rapporti con i più noti modernisti (A. Loisy, G. Tyrrell, E. Buonaiuti), [...] : The mystical element of religion as studied in st. Cather ine of Genoa and her friends (2 voll., 1908, frutto di trentennale lavoro); Eternal life (1912); Essays and addresses on philosophy of religion (1921: raccolta di articoli pubblicati su ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] C. fu trasferito alla cattedra di lingua ebraica che tenne fino al 1736. Di questo periodo di attività il primo frutto fu una breve Dissertatio historica de textu hebraico eiusque interpretationibus habita in Collegio Romano..., Romae 1723;ma l'opera ...
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papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] episcopale si era invece già affermato e la situazione peculiare di Roma era dovuta alla scarsa compattezza dei cristiani nella capitale, frutto delle dispute tra le diverse visioni di Pietro e di Paolo, ma anche del cosmopolitismo dell’Urbe, ed è al ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] Loredan - Vendramin - Calergi) da questo acquistato ancora nel 1598, e dà inizio al ramo dei Grimani Calergi. Numerosa la prole frutto dell'unione. Ben otto le sorelle del G., di cui cinque risultano destinate al velo, e tre saranno accasate: Maria ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] in legge presso l'Università di Roma, nella quale aveva insegnato il fratello Achille. L'insegnamento dello ius civile gli fruttò riconoscimenti e uno stipendio annuo di 100 scudi d'oro.
Dal 1549 coprì la carica di avvocato concistoriale; fu quindi ...
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teocrasia Fusione di divinità, fenomeno frequente nelle religioni politeistiche: due o più figure divine, in origine distinte, per ragioni varie e in base a qualche affinità di carattere o posizione, finiscono [...] culto funebre diventa Ptah-Sokaris-Osiride, concepito come figura unica.
La t. può essere un prodotto spontaneo, ma anche frutto di speculazione teologica o di politica religiosa. Sul piano teologico l’assimilazione di due figure può anche non essere ...
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LOMBARDI, Riccardo
Paolo BREZZI
Predicatore, gesuita, nato a Napoli da famiglia piemontese il 29 marzo 1908. Studiò nell'università di Roma e nella Gregoriana, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1926 [...] : La salvezza di chi non ha fede, 3ª ed., Roma 1945, voll. 2; La storia ed il suo protagonista, 3ª ed., Roma 1947; frutto della sua predicazione è la collana Gesù e la nuova età, Roma 1948 segg.
Bibl.: Emo, P. Lombardi microfono di Dio, 2ª ed., Roma ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] dei vinti, e impara a leggere con occhi nuovi il presente, cogliendo rapporti iniqui di dipendenza dove prima vedeva il frutto della fatalità o il prezzo di un'antica colpa di arretratezza, e progetta passi concreti per avanzare verso la liberazione ...
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Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] . Questo atteggiamento, consistente nell'evitare a ogni costo un conflitto aperto col potere imperiale, è stato generalmente giudicato frutto di debolezza politica (un giudizio in questo senso venne formulato già dal successore di C., Innocenzo III ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...