Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] evangelizzazione dell’Armenia non appare quel processo repentino che Agatangelo indurrebbe a pensare, e soprattutto non è il frutto del solo apporto culturale greco. Certamente la predicazione di Gregorio fu determinante per accelerare il processo di ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] pensare che nel frattempo si sia trovato un modus vivendi e che la scelta di Milziade sia stata il frutto della pace riconquistata.
Organizzazione geografica
Il cristianesimo è anzitutto un fenomeno urbano, come suggerisce Eusebio. Le città, secondo ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] nel 1999, l’esperienza è proseguita con altri libri del Nuovo Testamento ed è tuttora in corso. È frutto di larga condivisione e collaborazione ecumenica e vi partecipano ufficialmente anglicani, cattolici, evangelici e ortodossi, essendo il testo ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] stessa nobilissima, le nobilissime cause, ma per il fine desiderabilissimo, i beati misteri, la vicinanza a dio, il frutto auspicabilissimo, l’utilità di tutti i mortali, la felicità sovrabbondante»).
75 P. Prodi, Il sovrano pontefice, cit., p ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] . Non è un caso che la reinterpretazione forse più completa e innovativa della sua imponente eredità culturale sia stata frutto, in questi anni, di un vero e proprio «Progetto» più che decennale, realizzato a Rovereto con la partecipazione di ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...