MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] qualche sospetto di plagio, se ne distaccano in altri dove M. pare correggere le notizie narrate dal confratello, frutto di un comune lavoro missionario, con ricordi personali. Essendo stato l'unico cappuccino ad aver percorso l'intero territorio ...
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BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] di S. Maria e di S. Bartolomeo di Muriano.
Alla morte di Gregorio XIII il B. pretese di mettere a frutto l'influenza che riteneva di avere sui cardinali creati dallo zio per determinare l'elezione del nuovo pontefice: assicurò pertanto, ancor ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] e l'accuratezza scientifica dell'elaborazione, rappresenta uno dei punti più alti toccati dall'erudizione siciliana nel sec. XVIII. Frutto di un decennio e più di intense e scrupolose ricerche, l'opera offre allo studioso un "minutissimo ragguaglio ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in pieno al suo assolutismo. Alla questione diede poi una sistemazione definitiva nella bolla Super cathedram (18 febbr. 1300), frutto non solo di una attenta considerazione della cosa, ma anche di consulti tenuti con i cardinali e soprattutto con ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] , sui «precetti della morale cattolica» (1931), Introduzione allo studio di Cristo (1934) e Introduzione al dogma cattolico (1935), frutto quest’ultimo di un corso tenuto nell’anno accademico 1934-1935 alla facoltà giuridica del Pontificio Istituto ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] quale B. si proponeva di passare al vaglio dell'intelletto il suo ardente desiderio personale di porre fine allo scisma. Frutto di queste fatiche fu la famosa Oratio dogmatica de unione, tenuta dinnanzi alla delegazione greca il 13 e il 14aprile del ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] successivi, per i quali pure i documenti gli assegnano già la carica di custode della Biblioteca (Ruysschaert, pp. 590 s.).
Frutto di questa attività di copiatura di manoscritti sono, tra l'altro, i Vat. lat. 1050 (contenente il De sanguine Christi ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] snodò nel solco sicuro di quella convenzione del 29 ag. 1839 tra S. Sede e Regno delle Due Sicilie che, frutto dell'abilità di negoziatore di mons. F. Capaccini, aveva assicurato a Roma una posizione di sostanziale privilegio in materia di rapporti ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] proprietà in Abruzzo (Manopello, Tocco, Casale del Conte, Campello) concesse da Carlo II al C. nel marzo 1294furono senza dubbio frutto di questa politica. Oltre a ciò l'elezione di Celestino V, con l'approvazione angioina (e alla fine quella dei ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] per la festa di S. Michele (29 settembre), ben accolti dal vescovo e dal popolo, e vi poterono conseguire un primo importante frutto del loro apostolato con l'ingresso nell'Ordine di un ricco cittadino bilingue di nome Pellegrino, che si aggregò alla ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...