BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] di defunti al letto di morte (Città della Pieve 1930)e Letteratura d'oltretomba (ibid. 1930), cui seguirono, frutto di un'entusiastica fatica senza soste, le opere Della visione panoramica e memoria sintetica nell'imminenza della morte (Città della ...
Leggi Tutto
CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] a lengua nosta, divulgata anche in foglio volante, nella quale il C. interpreta il mutamento politico avvenuto nel Regno come frutto della volontà di Dio.
Infatti nelle Sacre Scritture è detto che i regni si trasferiscono di gente in gente a causa ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] meriti dei monaci nei secoli bui delle invasioni barbariche e dimostra la legittimità degli stessi possedimenti temporali, frutto di normali donazioni regolarmente autorizzate dalle autorità secolari.
Una profonda ammirazione per "i greci, i latini e ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] di s. Matteo e s. Luca. Maturò così in lui il "divoto pensiero" di ricostruire l'albero della genealogia per eccellenza; il frutto di questa ennesima fatica furono cinque tavole di carta e tela lunghe circa 4 m e larghe 1, fino ad oggi dimenticate ...
Leggi Tutto
MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] con la Curia papale, per la richiesta al pontefice della riconferma dei privilegi alla città. Il Pronosticon dialogale, frutto della sua attività di vaticinatore, è un resoconto di previsioni astrologiche, per lo più riguardanti l'anno 1495 ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] della "lettura" alle Decretali gregoriane sono i Commentaria in Sextum, che hanno gli stessi caratteri essendo anch'essi frutto dell'attività d'insegnamento (Venezia 1499, 1575). Della sua importante attività di consulente abbiamo a stampa un'ampia ...
Leggi Tutto
DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] .
Nonostante il suo principale biografo, il Vianelli, affermi che il D. esercitò il governo della diocesi "con molto frutto di quelle anime", la maggior parte delle successive testimonianze ne indicano la presenza prevalentemente a Roma, dove si ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] , lunghi brani, specie nel III trattato. Secondo i seguaci di questa corrente di pensiero mistico la trasformazione in Dio è frutto di una nostra tecnica precisa, chiara, facile e infallibile, assai più che non un'operazione misteriosa e libera della ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] risoluzioni ispirate al riformismo illuminato. Ma non mancano tracce di acriticità, soprattutto dove sono descritti i parti mostruosi, frutto talora di "abominevole commercio degli uomini colle bestie" (pp. 251 s.).
Eppure è proprio l'avversione al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] XXIII, fu ordinato prete il 24 maggio e il giorno seguente consacrato vescovo, e incoronato. La sua nomina era certo il frutto di una palese convergenza fra le ambizioni di Luigi II e i progetti delle autorità fiorentine, ma, per i cardinali, il ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...