DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] : "come conclusione da Carlo fatta s'ha da considerare".
Ma perché l'affezione del D. per il ramo austriaco degli Asburgo fruttasse, occorreva attendere che migliorassero, morto Paolo IV, i rapporti austro-pontifici. E fu con Pio IV che, in una fase ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] de los Cobos, 27 giugno 1530, in Montesinos, p. XXVIII n. 4), guadagnandone in cambio benefici ecclesiastici quali i frutti dell'abbazia di Lésart, valutati 2500 ducati annui, assegnatigli nell'ottobre 1531 da Francesco I.
Questa collocazione creava ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] il comune bagaglio d'un religioso di elevata cultura, nel suo tempo. B. aveva infatti una preparazione giuridica completa, frutto dei suoi studi universitari, una buona conoscenza dei Padri, che, in molta parte, gli viene anche dai teologi che ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] per evitare il caldo e la peste. Sappiamo poi che il D. fu a Roma nell'autunno di quello stesso anno.
Il frutto letterario della sua legazione sono due libri che ebbero grande diffusione nel XVI secolo: la Summula peccatorum, un manualetto in ordine ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] che I. si sia servito di florilegia per la citazione delle auctoritates, l'ipotesi, altamente probabile, che il testo sia frutto di un'unica redazione, la certezza che i due sermoni finali presenti in molte edizioni, il Sermo de Passione Domini e ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] attribuita: "Quanti vantaggi ci procura, questa favola di Cristo!" ("Quot commoda dat nobis haec fabula Christi") sembra frutto di calunniosa invenzione, germinata in ambito protestante e sorta forse sulla base di un'espressione tralatizia, ripresa ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] papa" futuro. Utile, nel contempo, rimanere a Venezia se l'elezione a doge, del 6 luglio 1521, del padre è anche frutto della propaganda orchestrata dal G. in contrapposizione a quella, a favore di Giorgio Corner, promossa dal figlio di questo, il ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] re Mida narrata da Aristotele (Politica, I, 9, 1257b16). Alla posizione di Dante nella Monarchia, anch'essa frutto dell'idea che la realizzazione della collettività sia condizione necessaria alla realizzazione individuale, la proposta remigiana è a ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . stor. Capitolino, Arch. Urbano, Sez. I, vol. 331, c. 249).
Il rapporto del G. con l'arte, oltre a essere frutto della sua personale passione, fu veicolato e diversificato dai vari ruoli che egli si trovò a svolgere nel contesto politico-religioso ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] nel volume 144 e opuscoli, opere poetiche e Collectanea nel volume 145. I due volumi della Patrologia non sono il frutto di un’iniziativa editoriale originale, ma riproducono una delle numerose riedizioni della prima edizione dell’opera omnia di Pier ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...