(lat. Liliaceae) Famiglia di piante tradizionalmente intesa in senso ampio, con circa 4000 specie, e ridefinita dalla moderna sistematica cladistica sulla base di studi filogenetici condotti negli anni [...] , ovario supero e placentazione assile. Le infiorescenze sono terminali e a volte ridotte a un unico fiore. Il frutto è una capsula loculicida, occasionalmente una bacca, e presenta semi senza rivestimento scuro. I generi principali sono: Erythronium ...
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Imperatore romano (250 circa - 325). Di umili origini fu nominato augusto nel 308 grazie all'amicizia con Galerio; per ottenere il dominio su tutta la parte orientale dell'impero combatté contro l'altro [...] , aspirando a tutto l'Oriente, si alleò con Costantino, di cui nel 313 sposò la sorella Costanza, contro Massimino. Frutto dell'accordo fu altresì la promulgazione a Milano (313) del celebre editto di tolleranza verso i cristiani. Sconfisse Massimino ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] stesso anno e soprattutto dopo l'invasione israeliana del 1982 fece la sua comparsa Ḥezbollāh (il Partito di Dio) frutto dell'alleanza siro-iraniana. Ḥezbollāh divenne il nuovo nemico di Israele nel sud del Libano rimpiazzando i guerriglieri e la ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] dell’indipendenza nazionale (è il caso dei moti greci del 1821) e a istanze sociali sempre più forti. Queste ultime, frutto anche dei primi decenni di Rivoluzione industriale, che avevano dato vita a una nuova classe sociale, il moderno di fabbrica ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] , i deputati della città di Saluzzo gli andarono incontro per offrirgli le chiavi della città. Il B. raccoglieva così i frutti di sei anni di vero e proprio malgoverno: la sua esosa politica fiscale e la brutale ed ottusa intolleranza lo avevano ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] di legge a Padova, così da essere iscritto già nel 1526 al Collegio dei giudici nell'ateneo di Genova. Mise a frutto l'uso raffinato della lingua latina, di cui andava fiero, nelle importanti ambascerie che gli furono affidate fin dalla giovinezza ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Bologna 1878 - Roma 1967). Collaboratore del Resto del Carlino e del Giornale d'Italia, fu nel 1910 tra i fondatori del movimento nazionalista e nel 1911 dell'Idea [...] di Verona. Dopo la liberazione, condannato all'ergastolo dall'Alta Corte di Giustizia nel 1945, fu amnistiato nel 1947. Frutto dei ricordi di giovinezza è il suo Bologna carducciana (1961); pubblicato postumo: Italia di ieri per la storia di domani ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] ab.).
Condizioni economiche (p. 393). - Cereali, vite (in special modo sui versanti meridionali, vulcanici), olivo e alberi da frutto, coltivati ovunque in eguale misura, restano i maggiori prodotti. Negli ultimi cinque anni si sono avuti da 540 a ...
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Coppino, Michele
Uomo politico (Alba 1822 - ivi 1901). Professore di Letteratura italiana all’università di Torino, fu rettore della medesima università dal 1868 al 1870. Dal 1860 deputato nel collegio [...] e alla salvaguardia dell’unità politica del paese e si concretizzò soprattutto nell’ambito scolastico, dove Coppino mise a frutto l’esperienza maturata come membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione. Al suo nome è legata, infatti, la ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] . Lo Stato postcoloniale si era rivelato ben diverso da come si era presentato all'inizio: indicato come una benedizione frutto della democrazia, si era rivelato la sterile maledizione di una forma di dittatura. Il suo rigido centralismo di principio ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...