CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] 'interdetto di Paolo V del 1606). Né il patronato di Filippo III sui figli aveva recato a C. E. alcuno dei frutti originariamente sperati. Anzi, dopo la morte nel febbraio 1605 del primogenito Filippo e la nascita di un erede alla corona spagnola, il ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] .000 scudi. Il D., ad ogni modo, l'incalza ad ogni udienza sino ad averne, nell'aprile, la raggelante osservazione che ben poco frutto è stato tratto dai 3.000.000 d'oro corrisposti, sino allora, dalla S. Sede. Una somma enorme specie agli occhi dei ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] Novara e far valere le ragioni del duca intorno ad un ventilato incameramento di Borgo Val di Taro.
La missione gli fruttò una provvigione annuale di 1.000 scudi da Filippo III, che riuscì particolarmente gradita al C., a Roma notoriamente "molto ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] agli edifici sacri e alle istituzioni religiose; il V era riservato alle biografie degli uomini illustri. Il testo era frutto di una complessa gestazione ma anche dei numerosi interessi e della variegata cultura del canonico abruzzese, che si muoveva ...
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BORRÉ, Giuseppe, conte de la Chavanne
Adriana Lai
Nato a Chambéry da Giuseppe nella prima metà del '700 (non si conosce con esattezza la data di nascita), fu ben presto destinato alla carriera diplomatica: [...] e il 6 maggio 1737 fu investito del titolo di conte trasmissibile in linea maschile.
La buona prova fatta a Madrid gli fruttò nel 1736 un altro più rilevante incarico: quello di successore del conte di Canale nella sede dell'Aia, come ministro "sans ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ha ricambiato la sua "filiale osservanza", è così eccessivo nella sua nequizia da non prenderlo alla lettera, da intenderlo come frutto d'immaginazione perversa. Ne deduce che la pattuizione in quei termini non può essere vera. Così F. il 18, quando ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 63). L'esperienza maturata nel corso del lungo viaggio sarebbe rifluita, di lì a qualche anno, nell'Istruttione per far viaggi, frutto tra i più gustosi dell'attività di poligrafo del Giustiniani.
Dopo lo scritto sulla pittura, è il Discorso sopra la ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] un necrologio della stessa chiesa - che assegna peraltro a L. II una data di morte errata (25 agosto) - è frutto di un'interpolazione molto probabilmente quattrocentesca, come ha fatto notare Trombelli, editore del necrologio; secondo il giudizio di ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] nella sanguinosa riconquista di Genova: il giovane ufficiale e il suo reparto ne forzarono le porte, un’azione quest’ultima che fruttò a Pallavicini la medaglia d’argento e lo mise in evidenza presso gli alti comandi.
Quando il Piemonte diventò il ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] e investì in nuovi. Esordì sul versante dell’incisione, offrendo una serie di traduzioni da opere di maestri veneti frutto del bulino del bolognese Giuseppe Rosaspina (Agli amatori delle belle arti Giuseppe Rosaspina e compagno, 1794; Gazzetta urbana ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...