CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] ultimi anni di vita del C. videro il ritorno ad una passione intellettuale coltivata fin dalla giovinezza: gli studi umanistici. Frutto di queste meditazioni fu la traduzione d'una scelta delle Lettere a Lucilio di Seneca con il titolo Incontro con ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] che impediva la concentrazione di onori nello stesso casato.
Tuttavia Girolamo morì presto, senza aver potuto raccogliere il frutto dei suoi tanti sacrifici; nello stesso anno (1656) scompariva anche un altro fratello del G., Francesco, l'unico ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] , Maddalena e Iacopo, dei quali, tuttavia, non si fa menzione nelle portate catastali relative al G. e che, verosimilmente, sono frutto di confusione con le nuore e i numerosi nipoti che facevano parte del nucleo familiare.
In seguito, il nome del G ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] sposato il 10 dic. 1943 a Torino con Gigliola Berardelli il B. si trasferì nella capitale, ove rimase fino al maggio 1944.
Frutto delle discussioni avvenute in quei mesi all'interno del gruppo, composto da F. Rodano, A. Ossicini, F. D'Amico e il B ...
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HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] , Apprensioni d'abito).
La commenda in genere era accompagnata dalla concessione di una pensione, pari a 700 lire, frutto della titolarità della commendatizia di grazia, e, anche se non conferiva una formale nobilitazione, era il riconoscimento di ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] Antonio Saccardo, obbligò infine il Morosini - nel frattempo sostituito da Costantino Pasqualigo - a restituire "summe considerabili", frutto di malversazione. Né si fermò qui: il 14 giugno lo accusò di omicidio, riservandosi di presentare ogni prova ...
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GALLERANI, Grifo
Carla Zarrilli
Figlio di Iacoppo, nacque intorno alla metà del sec. XIII. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 19 marzo 1278 quando venne stilato, a Parigi, un atto notarile [...] piccoli tornesi. La somma maggiore era di proprietà del cugino del G., Iacomo di Sigherio Gallerani, ed era il frutto dell'attività bancaria che questi aveva a lungo esercitato in Francia; con tutta probabilità Iacomo di Sigherio aveva ceduto parte ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] che gli offriva il Farini, dittatore dell'Emilia. Dal 1857 il C. era venuto formando ricche collezioni botaniche, frutto di escursioni nelle zone liguri, toscane, romagnole, alpine e tunisine; parte dei materiali raccolti furono da lui donati ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] facile, date le difficoltà che sorgevano dall'atteggiamento dell'imperatore e dalla scarsa docilità dei sudditi; oltre che porre a frutto la sua perizia di giurista, l'A. dovette anche dar prova di notevole energia, reprimendo una rivolta di fautori ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] grande "complotto" repubblicano del 1885, fu arrestato, processato ed assolto, essendosi le accuse in gran parte dimostrate frutto di una montatura poliziesca. Esponente, nel partito repubblicano, dell'ala colletti-vista, poco dopo il congresso di ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...