BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] forte et antico castello di Vione, rimasta inedita, nonché di vaste e, sembra, accurate ricerche in archivi privati e notarili.
Frutto di tali studi furono le ampie Memorie di B. B. ... aspettanti alla sua patria, da lui compilate, ma andate perdute ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] collegio romano e creò, nel 1593, un'apposita congregazione incaricata di studiare i problemi specifici degli Italo-albanesi. Come frutto dei lavori di questa congregazione si ebbe la nota istruzione del 13 ag. 1595, con la quale furono eliminati ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] rinunziava al 20% sulla cifra originaria di 1.390.953, in considerazione delle spese per l'esazione dei frutti e di altre perdite. Il frutto da corrispondere sulla cifra dovuta fu stabilito nella misura del 3%.
Assai più gravi furono però i problemi ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] 1877).
Se l'articolo era stato scritto basandosi sull'esperienza della banca di Rionero, la relazione dell'anno successivo era il frutto di una più ampia documentazione italiana ed europea e forniva anche un quadro delle idee politiche del F. in quel ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] quotazione del giorno, che si basava probabilmente sul prezzo dell'oro. I registri di Cencio cominciarono a dare il loro frutto: la situazione finanziaria migliorò. Nel 1195 fu possibile ricomprare beni che ancora al tempo di Innocenzo II erano stati ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] e da corsaro, hanno essi soli facilitata la via di una buona diversione dal male e il freno all'armi di Spagna e il frutto che se ne pretendeva, io dirò che fede non può aversi in uomo vivente, che la gratitudine è perduta che la riputazione dei ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , egli aveva direttamente partecipato nel 1852, cercando di dargli un indirizzo cattolico-liberale (lettera relativa alla Civiltà cattolica, frutto della collaborazione del C. con Minghetti, in Il Cimento, I[1852], pp. 336 ss.) e di conservargli poi ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] e per il volgersi degli interessi culturali del C. anche verso altre direzioni, lo impegnò fino al 1716 e diede il primo frutto con la pubblicazione a Palermo di un volume di Memorie istoriche di quanto è accaduto in Sicilia dal tempo de' suoi primi ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Valier: un sodalizio di studi, nonché di impegno civile e religioso, e di studi intesi in funzione di quell'impegno. Frutto di esso era un opuscolo, Qui mores in cive veneto requirantur, scritto dallo stesso Valier durante quel periodo, pare su ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] visitato altre regioni, mentre si recò più volte a Napoli (almeno nel 1820, 1840, 1842, 1845, 1847), e sempre con buon frutto per le ricerche che andava compiendo.
Anche se non seguendo un filo unico, l'operosità del C. fu interamente volta, dopo gli ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...