CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] ed a chiedere aiuto e consiglio. A giugno si incontrò con Pio II nella città toscana, ove trattò, senza molto frutto, anche l'ormai annosa questione di una definitiva pacificazione con Sigismondo Malatesta.
Probabilmente nella seconda metà di quello ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] poi, per quasi dieci anni, egli appare invece intensamente impegnato nella vita pubblica, assolvendo anche compiti che mettevano a frutto la sua preparazione, in campo finanziario. Dall'ottobre 1470 al maggio seguente fu infatti uno dei cinque savi ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] con i Tarlati, la famiglia al vertice della fazione ghibellina, per concludere una pace generale. Non è chiaro se la sua azione dette frutti; in ogni caso, fra fine 1290 e inizio 1291, il pontefice decise di affidare al G. l'incarico di sistemare la ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] ricorso a un grosso prestito con la Banca Rothschild. Le misure prese dal ministero delle Finanze non furono però frutto esclusivo del D'Andrea. Questi, diligente ed onesto funzionario, ma non eccelso uomo politico o brillante economista, si limitò ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] infeudazione della borgata e delle terre di San Genuario nei pressi di Crescentino e di Montaldo. Seppe quindi mettere a frutto i suoi nuovi possessi fondiari nel Vercellese, con l'introduzione della coltura del riso e il conseguimento di particolari ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] . XII secondo la quale D. fece traslare dopo la battaglia sul Garigliano le ossa di s. Erasmo da Formia a Gaeta è frutto invece di uno scambio di persona (B. Lohrmann, Die Jugendwerke des Johannes von Gaeta, in Quellen und Forsch. aus ital. Arch. und ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] coloro che si accordarono con Enrico di Carinzia, convincendolo a venire personalmente a Padova: l'arrivo del vicario regio non fruttò però né la pace né la fine delle devastazioni ad opera dei fuorusciti, ma solo una tregua con Cangrande Della Scala ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] il vero ispiratore e che aveva inteso rappresentarvi la storia universale del sapere umano, da Adamo all’epoca moderna, come frutto di una duplice tradizione, l’una di natura divina, attraverso l’Antico Testamento e la Rivelazione, l’altra di natura ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] è da ricordare il notevole successo ottenuto nella realizzazione di un trimotore da bombardamento a lunga autonomia, frutto delle innumerevoli esperienze fatte nel laboratorio dello stabilimento di costruzioni aeronautiche. L'aereo, denominato CC 20 ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] metà di quelli che prima della bonifica erano soggetti a inondazione, detratto e riservato ai proprietari tanto quanto importava il frutto che prima se ne ricavava. Questa clausola dette motivo poi a molte controversie tra il B. e i proprietari. Nel ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...