BALDOVINETTI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze l'11 ag. 1477 da Giovanni di Guido, appartenente alla stessa nobile famiglia da cui discese il pittore Alessio Baldovinetti. Seguendo l'indirizzo [...] (Appunti di un fautore dei Medici durante l'assedio di Firenze del 1529-30,Firenze 1911), sebbene documento di parte e frutto di un animo inasprito e deluso, è ricco di notizie interessanti sulla vita interna della città al tempo dell'assedio e non ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di S. Pietro", ammontavano a 2.289.804 scudi. Quelle "incerte", consistenti "in quel che si cava[va] dalla Dataria e dal frutto di spogli", equivalevano a 178.696 scudi. Il tutto assicurava entrate di poco inferiori ai 2.500.000. Le uscite, quelle ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] egli aveva ben chiara e perseguiva in quell'epoca una "politica delle arti" e una "politica della scuola" che daranno frutti importanti come le leggi sulle cose d'arte, sulle bellezze paesistiche e sulla scuola media unica: per l'ora (la guerra ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] le trattationi del mondo", aggiungendo "che, per lo meno, chi non accompagna l'una coll'altra, difficilmente si goderà il frutto et di quella pace che desidera e che procura la Maestà Sua Cristianissima". Comunicando il contenuto della sua missiva ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] trovava a Roma in qualità di osservatore personale del patriarca ecumenico Anthenagoras I (Melloni, 2008, p. 683 e 688).
I frutti di quell’incontro furono diversi e cospicui, a cominciare dal grande convegno L’età di Roncalli, tenuto a Bergamo dal ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] . Improvvisato in poco più di quaranta giorni per l'Enciclopedia popolare del Pomba e del Predari, rappresentava però il frutto maturo di molti anni di appassionata meditazione sul passato e sul presente della sua patria: la passione che lo animava ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] della sensualità (ancora I, 5, contro la vendetta d'onore e la gelosia; e II, 14: "egli colse quel frutto amoroso che per ordinario viene concesso dalle donne con piacere uguale alla contradizione").
Nelle Opere, secondo una suddivisione più coerente ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ci è dato sapere con precisione se i possessi fondiari appartenessero alla famiglia ab antiquo o fossero piuttosto il frutto di investimenti relativamente recenti (come è provato nel caso di alcuni acquisti urbani), la ricchezza dei Castracani appare ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] di Segna Marcantonio De Dominis. Ma da tanti colloqui non ricava alcun frutto. Anche per questo l'udienza di congedo, del 7 ott. et nel territorio padovano". Certo, a suo dire, il "buon frutto"; ma le spese non sono di lieve entità, se non altro per ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] un regime oligarchico indipendentista, da loro guidato. Poco frutto sortì la successiva legazione, nel novembre 1488, fra l'altro rese il loro ufficio commerciabile. L'operazione, che fruttò alle casse papali ben 62.400 ducati, si collocò sulla scia ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...