ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] che divideva il casato degli Enzola poté essere appianato solo dopo il 1297 quando le due fazioni raggiunsero un accordo di pace. Frutto di questo accordo fu, a quanto pare, anche la nomina dell'E. a podestà di Perugia, per il secondo semestre del ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] opere. In verità esse non eccellono né per originalità di pensiero né per particolari pregi di stile e appaiono semplice frutto di un dotto passatempo.
Nel Parlamento riunitosi in Palermo il 15 giugno 1690 venne eletto ancora una volta deputato del ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] un passaporto.
Negli anni da lui trascorsi a Berlino, su cui si hanno scarse notizie, egli cercò di mettere a frutto la sua conoscenza di cose militari: del 1852 è, per esempio, una relazione manoscritta sull'organizzazione dell'esercito pontificio ...
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CAMINO, Tolberto da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VI) e di una nobildonna di cui ignoriamo il casato, Beatrice di Bonaparte, nacque nel febbraio del 1263 dal ramo "di sotto" dell'antica e potente [...] di salvaguardare i loro connazionali. Col vescovo di Ceneda, Francesco, egli concluse una vasta permuta di beni che gli fruttò il possesso di Portobuffolé. In seguito alla morte della moglie Gaia, che lo aveva nominato suo erede universale (1311 ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] storia moderna e contemporanea.
Del 1923 e del 1925 sono due successivi ampliamenti e rifacimenti del Paolo III (Messina-Roma), frutto di circa un ventennio di ricerche in archivi e biblioteche di tutta Europa, a cui va collegato il più tardo saggio ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] i fatti narrati e dell'attenzione eccessiva per la cronaca nera), i Diurnali del G. contengono comunque alcune annotazioni frutto di un'osservazione scrupolosa della realtà. Per esempio, l'attestazione del favore del viceré Juan de Zúñiga verso la ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] . Ma c'è anche di più. La successione dei capitoli 33-42 nell'edizione della Cronica curata dal Del Lungo è il frutto di un rimaneggiamento del testo tràdito, operato dall'editore, il solo, si aggiunga, cui egli abbia creduto di dover addivenire: nei ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] C. A. dedicò cure particolari. Nell'isola si era già recato nel 1829, redigendo una memoria (Voyage en Sardaigne, 1829), frutto anche degli scambi di idee avuti con Emanuele Pes di Villamarina, autore egli stesso di uno scritto sui problemi dell ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] re, guidate una volta di più dal duca di Calabria, avevano conseguito notevoli vittorie nell'Italia centrale. Questo risultato, frutto di lunghi anni di tranquillità interna ed esterna, fu coronato dall'arrivo a Napoli (dicembre 1479) di Lorenzo il ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] di etichetta e con i quali si abbandonava a lunghe ore di conversazione. Ecco allora emergere la passione per il mare (frutto forse della sua giovinezza a Nizza?), gli svaghi nei suoi gabinetti di alchimia o negli studioli di matematica o nelle cacce ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...